IVPC DelFes Avellino – CUS Taranto 77 – 73
(17-29; 31-36; 56-49)
IVPC DelFes Avellino: Arienti 4, Caridà 9, Venga 2, Elitantonio 15, Sandri 10, Carenza 5, Bianco, Verazzo 7.
Coach: Andrea Crosariol.
CUS Taranto: Bruno 15, Corral 10, Cena 11, Piccoli 2, Sampieri, D’Agnano (n.e.), Graziano (n.e.), Conte, Rocchi 18, Villa 13. Coach: Davide Olive.
Non gioca bene la squadra Avellinese , ma alla fine riesce a superare l’avversario pugliese grazie alle giocate individuali di Traini e Caridà. Taranto parte meglio della squadra di casa che nel secondo quarto fortunatamente ritrova la difesa.
-Il primo quarto ha palesato un forte impaccio dei ragazzi di Crosariol, che evidentemente hanno accusato un pizzico di pressione, a fronte di un avvio di gara da parte dei Tarantini davvero tambureggiante. Netto il divario dopo i primi dieci minuti, con gli ospiti capaci di mettere a referto ben 29 punti, chiudendo il quarto con 12 di scarto.
-L’IVPC DelFes ha cominciato a carburare nel secondo quarto riuscendo a ricucire parzialmente lo svantaggio, chiudendo all’intervallo lungo sotto di soli 5 punti. Il tutto grazie ad una difesa ritrovata.
-Nella terza frazione di gioco, gli Avellinesi si sono definitivamente sbloccati, con gli uomini migliori, in particolar modo Traini e Caridà, che hanno consentito alla squadra di Crosariol di mettere nella retina avversaria 25 punti di parziale, chiudendo il quarto sul +7 (56-49).
-Nell’ultimo quarto il Cus Taranto le ha tentate tutte per tornare in vantaggio e chiudere il match con una grande vittoria, ma Avellino ha saputo soffrire e controbattere, riuscendo una gara fondamentale per questi spareggi.