Torna alla vittoria la Sidigas Avellino, che non tradisce il fattore campo e conquista il successo casalingo contro la Dolomiti Energia Trentino 110-72, portandosi a quota 6 punti in classifica. Queste le parole di coach Nenad Vucinic nella conferenza stampa post partita:
“Con questo risultato non riesco a trovare molti aspetti negativi su cui soffermarmi: abbiamo disputato una buona performance ed è stata per noi una vittoria importante, arrivata per giunta di fronte ai nostri tifosi. Trento è evidentemente in un momento di difficoltà, ma nonostante questo non voglio togliere merito ai nostri giocatori. Questa sera c’è stato un ulteriore passo avanti dal punto di vista difensivo: dopo il match di Champions contro l’Anwil abbiamo fatto un meeting in cui abbiamo discusso di tutto ciò che non andava e da allora abbiamo approcciato al match in maniera completamente diversa. Dopo la scorsa partita a Murcia ci attendono gare difficili contro quelle che saranno le squadre top della competizione europea: una di queste è il Banvit, contro cui ci teniamo a giocare bene e a vincere. Speriamo che i tifosi accorrano in massa a sostenerci, come hanno sempre fatto fino ad ora, per darci una spinta in più.
è stata importante anche la leadership di Norris Cole, che questa sera è stato un orologio svizzero: non ha sbagliato niente e quando gioca così diventa un elemento fondamentale per noi. Ndiaye sta gradualmente recuperando la forma fisica, dopo l’infortunio che ha avuto lo scorso febbraio: all’inizio della stagione non era ancora pronto ma adesso sta giocando meglio di partita in partita. Nichols è invece un giocatore di alto livello, ma il suo rendimento dipende molto dall’andamento delle partite: non crea occasioni per se stesso, non forza mai. è un elemento molto valido per noi sotto tanti punti di vista: attacco, difesa, rimbalzi, leadership. Nonostante gli infortuni di Campani e Campogrande, stiamo gestendo bene i minutaggi dei nostri giocatori: questi ragazzi sono dei grandi professionisti e credo siano tutti in buona forma. Approfitteremo delle due finestre, una a novembre e l’altra a febbraio, per riposare“.