Si rischia di passare dal solido e fidato socio Michele Gubitosa a tal signor Ferullo .Così infatti ieri sera a Sportchannel214 Walter Taccone parlava del possibile ingresso di Angelo Ferullo in società. “Ferullo? Dipende da lui, le porte sono aperte, penso che entrerà con situazioni non importanti”. Quindi siamo alle battute finali, entro la settimana prossima Angelo Ferullo sarà un nuovo socio dell’US Avellino. Le parti sono ormai vicinissime e l’accordo in linea di massima è stato raggiunto. Ferullo entrerà con il 15% delle quote, ma l’intenzione dell’imprenditore e quella di arrivare ad avere la maggioranza della società, non a caso lui stesso nell’intervista a Prima Tivvu’ oggi ha parlato dello stato della situazione: “Non è un problema di quote ma di progetto.Utilizzerò i primi mesi in società per capire i margini di manovra e le potenzialità della squadra e della struttura, e se otterrò le garanzie richieste, a giugno potrei salire addirittura al 60% delle quote, diventando l’azionista di maggioranza.”
Ferullo ha definito non a caso il calcio un’azienda, che se funziona può portare anche degli utili ed essere virtuosa, ma alle basi, diceva, deve esserci il settore giovanile. Ecco perché, sempre da quanto abbiamo raccolto, Ferullo dovrebbe entrare ( per ora ) con la carica di presidente del settore giovanile, oltre che portare uno staff di propria fiducia dovrebbe nominare anche il nuovo allenatore.Il nome che circola da qualche ora per la guida della Primavera dell’Avellino è quello di Pasquale Luiso. Il “toro di Sora” potrebbe succedere al tecnico dimissionario Antonio Iandolo. Luiso vanta diverse panchine dal 2010 ad oggi tra cui Sora, Triestina, Sulmona, Celano e lo scorso anno ha guidato la Primavera del Vicenza.
Ma andiamo alle noti dolenti ,vediamo un po , chi è davvero Angelo Ferullo? Da un identikit accurato fatto dagli amici di Sport Avellino, l’imprenditoriale di Anzio, Angelo Ferullo non ha la capacità finanziaria di entrare nell’Avellino come sostiene lui con quote che possono oscillare dal 15 al 60% . Almeno non in prima persona. I dati presenti nelle banche dati pubbliche lo confermano. Oltre alla pendenza “negativa” della sua avventura di 40 giorni a Latina (poi fallito), Angelo Ferullo, ha una sola società all’attivo di cui detiene il 34% della proprietà. La COGELI S.R.L. Costruzione di edifici residenziali e non residenziali. Una società attiva ma che non fattura e pertanto non produce e non dà nessuna possibilità di dividere utili. Il resto? Nulla. Nelle banche dati non c’è traccia di altre partecipazioni del Ferullo e di altre attività. Una c’era ma è stata dichiarata inattiva. E’ stato consigliere della I TULIPANI SOCIETA’ COOPERATIVA A RESPONSABILITA’ LIMITATA. Inattiva dal 2014 ma cooperativa con pochi movimenti di bilancio.
La cosa non ci convince…quindi… il signor Ferullo chi rappresenta? Ci sono imprenditori alle spalle che lo hanno incaricato a trattare l’acquisto dell’Avellino? E se si. Chi sono? Lui dice a più riprese di essere molto amico di Claudio Lotito…vedremo.