Sorrento – Avellino 0 – 1
Marcatore: al 48′ Tito.
Sorrento: Marcone, Todisco (62’ Vitiello), Blondett, Panelli, Loreto, La Monica, De Francesco (78’ Bonavolontà), Vitale (62’ Petito), Badaje (78’ Ravasio), Scala (71’ Capasso), Martignago. A disposizione: Del Sorbo, D’Aniello, Fusco, Cuccurullo, Chiricallo, Colombi, Messori, Kone, Caravaca. All. Vincenzo Maiuri.
Avellino: Ghidotti, Benedetti, Rigione, Cionek, Cancellotti, Dall’Oglio, Palmiero, Armellino (74’ Pezzella), Tito (74’ Falbo, dal 84’ Sannipoli), Patierno (84’ Marconi), Gori (57’ Sgarbi). A disposizione: Pane, Pizzella, Mulé, Ricciardi, Maisto, Varela, D’Amico, Tozaj. All. Michele Pazienza.
Arbitro: Stefano Nicolini di Brescia.
L’Avellino torna alla vittoria, grazie ad un gol di capitan Tito al 48′. I Lupi erano chiamati a vincere sul neutro di Potenza, contro un modestissimo Sorrento.
L’Avellino torna alla vittoria. I Lupi erano chiamati a vincere sul neutro di Potenza, contro un modestissimo Sorrento. La squadra di Pazienza ha fatto il suo vincendo 1-0 con il gol di Tito, realizzato al 3′ della ripresa. Il capitano firma la prima rete stagionale per i lupi. Domenica (ore 20.45) l’Avellino ospiterà il Monopoli al “Partenio-Lombardi”.
L’Avellino ha subito un’occasione, al 9′, con Patierno. Al 10′ è il Sorrento a sfiorare il vantaggio con Vitale. Al 23′ Panelli viene murato da Ghidotti. Anche nel finale della prima frazione il Sorrento ci prova con Martignago.
Secondo Tempo :
Inizia la ripresa e al 48′ Cancelotti corre lungo la fascia di sua competenza raggiunge il fondo e lancia l’altro quinto sulla fascia opposta, Tito, che va a bersaglio. Primo gol in campionato per l’Avellino, lo firma il capitano. Al 53′ Gori colpisce Marcone e non trova il raddoppio. L’Avellino in contropiede a sfiorare ancora il gol. Patierno ci prova più di una volta , ma la porta per lui è stregata. Al 90′ l’Avellino spreca in modo incredibile. Palmiero si ritrova lanciato verso Marcone, preferisce accomodare per Marconi, ma la punta è in fuorigioco. Nei secondi finali del recupero espulsi Pazienza, il preparatore dei portieri, Angelo Pagotto, ed il massaggiatore Alessandro Picariello.