La Scandone attende buone notizie dagli Usa, ovvero il “sì” della guardia di Pensacola che, come noto, è titolare di un lodo Fiba che blocca le operazioni in entrata appannaggio del club biancoverde. Manca ancora lo sblocco del mercato, c’è il Bat intestato a Jason Rich da risolvere prima di poter cominciare ufficialmente a lavorare per la prossima stagione.
L’intesa c’è. I dirigenti avrebbero proposto al giocatore un accordo che sposerebbe le sue richieste. Manca, quindi, solo il nero su bianco. Quell’ultimo tassello necessario a poter aprire la finestra per i tesseramenti. Dagli ambienti societari filtra, a tal proposito, ottimismo: il tutto dovrebbe chiudersi, nell’accezione positiva del termine, entro pochi giorni con la firma della tanto agognata liberatoria. O poche ore. E, in questo senso, i segni di vita arrivati dai social network del club, riattivati dopo mesi di silenzio, sono un altro indizio che farebbe pensare positivo
I nomi sono noti: Valerio Costa (playmaker), Alessandro Marra (play-guardia), Gianpaolo Riccio (guardia). Nikola Mraovic (ala piccola), Dimitri Sousa (ala piccola), Uchenna Ani (ala grande) e Thomas Monina (centro), questi i giocatori che vestiranno certamente la canotta biancoverde. E’ ancora viva la trattativa per la conferma di capitan Domenico Marzaioli, nello spot di guardia, e, sulla scena, irrompe il nome di Giga Janelidze.
L’ala-centro georgiana ma “made in Italy” avrebbe superato i profili di Gino Cuccarolo e di Marco Maganza, che erano stati inizialmente trattati per il posto di pivot titolare. Ottima stazza fisica (201 centimetri per 103 chilogrammi), Janelidze ha vissuto esperienze importanti a Roseto, Trieste, Cagliari e Napoli. Il giocatore, attualmente free agent, ha effettuato la propria preparazione fisica con l’Urania Milano. Continuano i contatti, infine, con Stefano Scotto di Luzio per il posto di assistant coach al fianco dell’head Gianluca De Gennaro.