Formia Basketball – Scandone Avellino 83-81
(20-21, 27-37, 48-54, 27-21)
Formia Basketball: Jovovic 18, Laguzzi 16, Tamburrini 15, Cimminella 11, Digno 9, Ianuale 7, Verazzo 4, Scampone 3, Grgurovic, Di Prospero ne, Tartaglione ne, Polidori ne. Coach: Di Rocco
Scandone Avellino: Riccio 19, Ani 14, Marra 12, Mazzarese 10, Sousa 8, Costa 7, Brunetti 5, Monina 4, Marzaioli 2, Trapani, Genovese ne, Mraovic ne. Coach: De Gennaro
Questa sera è partita la prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie B. La Scandone reduce da due sconfitte consecutive e ultimo posto in classifica ha affrontato la compagine di Formia che al suo attivo ha tre vittorie nelle ultime cinque gare disputate.
Avellino era sceso nella tana della Meta per riscattare il ko interno contro Cassino. Avellino parte subito forte grazie a 4 punti di Marra. Formia risponde con Tamburrini e Cimminella che infila ka bomba del primo sorpasso 5 a 4. La Scandone continua a trovare il canestro con Ani (2/2 dai liberi) e Brunetti, i padroni di casa restano, però, avanti grazie ad un pimpante Laguzzi (9-8 al 3′). Avellino prova a scappare con un brek di 5-0 firmato Sousa-Ani: 9-13 dopo 4’. Avellino si spegne e Tamburrini, dalla media, piazza i punti del 13-13. Costa (1/2) dalla lunetta e Brunetti riportano avanti la Scandone, ma la tripla di Jovovic piazza cinque punti che valgono il nuovo vantaggio pontino sul 18 a 16. Cimminella sigla il +4 dalla lunetta. Monina, sulla sirena dei 24”, rimette i lupi a -2, poi Tamburrini manda Riccio in lunetta. Il capitano fa tre su tre e Avellino chiude in vantaggio. 20-21 al 10′.
Ianuale piazza la bomba del nuovo vantaggio laziale, Avellino muove il punteggio solo dalla lunetta con uno su due per Riccio, lo imita anche Valerio Costa. Il capitano dei lupi si carica il roster sulle spalle insieme ad Ani (23-28 al 14′). Anche Marzaioli enrtra in partita, la Meta sembra stordita ed Avellino chiude un mega parziale di 15 a 0. Verazzo, dopo quasi 8’ di digiuno, muove il punteggio per i padroni di casa e fissa il punteggio sul 27-37.
Terzo periodo che vede la Meta subito sprintare con un 5 a 0 di parziale. Sousa allontana i pontini, ma Laguzzi riaccende il Meta capitalizzando il gioco potenziale da 3 punti ma la Scandone difende il suo vantaggio con Marra e Sousa (35-43 al 23′). Ani porta i lupi al massimo vantaggio: 35-47 a metà quarto, time out per il Meta e Di Rocco. Tamburrini e Jovovic provano a ridare ossigeno a Formia, poi è Digno a piazzare la tripla del 4i a 49 del 27′. La Meta prende le misure e grazie ai liberi di Jovovic e a Laguzzi si porta a 5 punti: 46-51. La replica della Scandone è nelle mani di Mazzarese: capitalizzato il potenziale gioco da tre punti e nuovo +8 per i biancoverdi, 46-54. Nel finale canestro di Laguzzi che fissa il punteggio sul 48-54.
Digno e Scampone riportano Formia ad un solo punto da Avellino. Inizio schok dei lupi del basket. : I biancoverdi però riescono a riportarsi a due possessi di distanza grazie a Mazzarese e Riccio, e poi tenta una fuga con Mazzarese e Marra (56-65 al 34′) timeout per Di Rocco. Subito la tripla di Cimminella ed i liberi, sanzionati dopo un’ingenuità di Ani, di Jovovic riportano i padroni di casa sul 61-65. Avellino continua a commettere errori e l’irpino Ianuale piazza il canestro del -2: 63-65. Riccio fa solo uno su due dalla linea della carità, Cimminella impatta. Un quarto al cardiopalma per il roster biancoverde. Ancora Cimminella bravo a trovate la nuova parità dopo i liberi di Riccio. Costa riporta avanti Avellino colpendo dalla media, Ani commette un’altra e seconda ingenuità regalando 3 liberi a Tamburrini: l’esterno di casa, però, fallisce il primo ma Formia impatta sul 68-68 a due dal termine. Ormai si segna solo a cronometro fermo: Brunetti lascia la contesa per limite di falli, tegola per De Gennaro. Ianuale, on fire porta avanti Formia, ma Avellino risponde subito con Riccio e Mazzarese (70-72 al 38′) ad un minuto e poco più dalla fine. Tamburrini sigla il pari e poi piazza la tripla del 75-72. Riccio fa en-plein dai liberi, poi Tamburrini e Scampone regalano a Mazzarese i liberi della possibile vittoria ma ne sbaglia uno e si va all’extratime. 75-75.
Jovovic, dopo 2’ di minuti senza canestri, fa 2/2 dai liberi e porta la Meta in vantaggio. Avellino non riesce a trovare la via del canestro e Tamburrini, sempre dalla lunetta, firma il 79-75. Ani chiude la sua partita facendosi fischiare il quinto fallo in fase d’attacco, Tamburrini sigla il +6. Pontini vicinissimi al succeso, ma Alessandro Marra segna la tripla della speranza. Jovovic sale in cattedra e tiene i suoi davanti. La bomba di Costa serve solo ad aumentare i rimorsi di Avellino. Terza sconfitta di fila. La Meta vince e ringrazia. 83-81 il finale per i laziali.