Nelle scorse settimane la Scandone Avellino si è vista nuovamente bloccare il mercato a causa del mancato pagamento delle pendenze economiche contrattuali – circa 40mila euro- nei confronti di Jason Rich (che era ricorso al BAT) e dei suoi procuratori. Una situazione col cestista della Florida che, stando ai rumors, sarebbe stata sbloccata grazie all’intervento dell’azienda Cosmopol (già sponsor dell’Avellino Calcio e del Basket Club Irpinia) su mediazione del primo cittadino del capoluogo Gianluca Festa, in prima linea dall’estate 2019 nell’azione di ripartenza del progetto Scandone dalla serie B. E non è escluso che la dirigenza del sodalizio cestistico possa operare altri interventi in entrata nel provare a salvare una stagione che ha preso una brutta piega con le ultime cinque sconfitte consecutive. La Scandone si salva in “allo scadere dei ventiquattro secondi” ancora una volta.