Scandone Avellino – Geko Sant’Antimo 74 – 73
(14-20; 40-41; 57-55)
Scandone Avellino: Dimitri Sousa 20 (8/12, 0/3), Luigi Brunetti 16 (4/8, 1/4), Valerio Costa 12 (4/4, 1/1), Thomas Monina 7 (2/4, 1/1), Uchenna Ani 6 (1/2, 0/1), Alessandro Marra 5 (1/4, 1/5), Danilo Mazzarese 3 (0/0, 1/3), Domenico Marzaioli 3 (0/0, 1/2), Gianpaolo Riccio 2 (1/1, 0/0), Jacopo Ragusa 0 (0/0, 0/0), Nikola Mraovic 0 (0/0, 0/0), Luigi Genovese 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 23 – Rimbalzi: 30 3 + 27 (Luigi Brunetti 10) – Assist: 7 (Valerio Costa 4)
Geko PSA Sant’Antimo: Filiberto Dri 21 (5/11, 2/6), Jakov Milosevic 17 (5/10, 0/1), Tommaso Carnovali 11 (1/3, 3/13), Nikolay Vangelov 10 (5/5, 0/0), Carlo Cantone 7 (2/2, 1/4), Biagio Sergio 4 (2/3, 0/4), Gianluca De meo 2 (0/0, 0/0), Nunzio Sabbatino 1 (0/0, 0/0), Ognjen Ratkovic 0 (0/0, 0/0), Luca De marca 0 (0/0, 0/0), Pierluigi D’aiello 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 20 – Rimbalzi: 35 8 + 27 (Jakov Milosevic 9) – Assist: 12 (Carlo Cantone 3)
La Scandone alla fine porta a casa una vittoria nel derby ottenuta davvero a fil di sirena, al termine di una gara giocata sempre sul filo dell’equilibrio, con le due contendenti che si sono alternate al comando del match in un batti e ribatti avvincente ed emozionante.
E’ stata una gara giocata ad armi pari con Sant’Antimo che ha messo da subito le carte in tavola, facendo la voce grossa, soprattutto dalla distanza con i suoi cecchini. Il primo quarto è andato in archivio con gli ospiti avanti di 6 e con l’impressione che sarebbe stata davvero difficile per i ragazzi di De Gennaro. Invece il secondo quarto ha visto una decisa reazione dei biancoverdi che hanno saputo rispondere colpo su colpo, ricucendo prima lo strappo e addirittura, poi, mettendo il muso avanti. Le due squadre sono andate all’intervallo lungo divise da un solo punto 40-41
La ripresa vede nuovamente Sant’Antimo tentare la fuga, con Avellino intenta a non fare scappare gli avversari. All’ultima pausa Avellino chiude con un parziale di 57-55 a proprio favore. L’ultimo quarto è avvicente e si snoda secondo il più classico dei derby, combattuti ed incerti fino alla fine. Infatti si arriva al 73 pari a soli dodici secondi dalla fine, allorquando Sousa va in lunetta per due liberi. Il cestista biancoverde ne mette soltanto uno, ma sarà quello decisivo, perchè Sant’Antimo nei secondi restanti non trova il canestro perchè l’ultimo tiro viene respinto dal ferro.