Sandro Abate Avellino – Real Rieti 2 – 2
Marcatori: al 7’24” Fortino (R), al 19’47” Menzeguez, al 26’08” Fantecele, al al 32’09” Jelovcic (R).
Finisce in parità lo scontro al vertice tra la Sandro Abate Avellino ed il Real Rieti. Era gara che avrebbe dovuto indicare la temporanea capolista del campionato, in attesa di Italservice Pesaro, che vanta una gara in meno, Invece le due contendenti dell’anticipo del PalaCercola non sono state capaci di superarsi, in una gara comunque vibrante ed assai equilibrata. Alla fine il due a due appare giusto per quanto visto in campo, ma un pizzico di rimpianto nella mente degli Irpini rimane, non fosse altro che il gol del definitivo pareggio degli ospiti è stato provocato da un errore di Abdala, che pressato da due avversari ha finito con il perdere la palla e consentire a Jelovcic di pareggiare.
Ma andiamo con ordine: al settimo minuto Fortino, non per niente è il capocannoniere, confeziona il gol del vantaggio reatino. La reazione della Sandro Abate non si fa attendere con i ragazzi di Batista che attaccano a più non posso, ma non riescono a cavare il classico ragno dal buco. C’è voluta un’espulsione di un giocatore del Rieti per avere la possibilità, con l’uomo in più, di arrivare al pareggio. E così è stato: mancavano 17 secondi all’intervallo, quando Menzeguez ha raccolto sul secondo palo un tiro forte di Abdala, ed ha deviato in rete il gol dell’uno a uno.
Al rientro in campo dopo il riposo, la Sandro Abate ha preso il comando delle operazioni e dopo 6′ dall’inizio della ripresa, i Lupi del Calcio a cinque, con Fantecele, si sono portati meritatamente in vantaggio. Dopo il vantaggio gli Avellinesi hanno cercato di gestire, non disdegnando la sortita offensiva per mettere il risultato al sicuro. Ma il Real Rieti non è stato a guardare, ma ha controbattuto con veemenza cercando il gol del 2-2, che è arrivato al 32′, a seguito di un vero regalo di Abdala, che pressato da due avversari ha perso palla ed ha consentito al Rieti di pareggiare.
Dopo il secondo pareggio, le due squadre hanno continuatoa darsi battaglia ma nessuna delle due è riuscita a prevalere sull’altra.