Sandro Abate Avellino – Italservice Pesaro 1 – 2
Sandro Abate Avellino: Perez, Crema, Bagatini, Abate, Jonas, Ercolessi, Lombardi, Silano, Fantecele, Kakà, Rizzo, Testa, Danicic, Vitiello. All. Batista
Italservice Pesaro: Miarelli, Fortino, Honorio, Canal, Marcelinho, Antonioni, Fuligni, Tonidandel, Salas, Borruto, Cuzzolino, De Oliveira, Vesprini, Guennounna. All. Colini.
Arbitri: Iannuzzi (Roma 1), De Lorenzo (Brindisi) Crono: Bartoli (Nocera Inferiore)
Reti: al 22’30” Honorio (P), al 35’30” Kakà, al 37’50” Borruto (P)
Finisce male la sfida degli Irpini alla capolista Pesaro. Ma i ragazzi di Marcelo Batista hanno pochissimo da rimproverarsi, tranne l’errore, a poco più di due minuti dalla sirena finale, da parte di Ercolessi, che si fa intercettare uno scarico orrizzontale che consente a Borruto di mettere dentro il gol della vittoria marchigiana.
Il match si è giocato per l’intero arco dei quaranta minuti sul filo sottile dell’equilibrio. La Sandro Abate Avellino ha avuto la forza nervosa e la capacità tecnica di giocare alla pari con la migliore compagine del massimo campionato italiano. Il merito maggiore degli Avellinesi è stato senz’altro quello di non avere concesso ai quotatissimi avversari di segnare per l’intero primo tempo. In questo senso Perez ha compiuto tanti interventi salva risultato. Però, a merito dei ragazzi di Batista c’è da considerare che anche il dirimpettaio del brasiliano, il portiere Miarelli ha compiuto veri e propri interventi prodigiosi.
L’equilibrio è stato spezzato da Pesaro al 22’30’, per opera di Honorio che ha messo dentro il tap-in del primo vantaggio marchigiano.
La Sandro Abate non si dà per vinta e cerca di controbattere con tanta grinta e determinazione, ma Pesaro fa buona guardia e rimane in vantaggio fino a poco più di cinque minuti dal termine, allorquando una magia tecnica di Kakà riesce a regalare il pareggio agli Avellinesi.
Quando tutto faceva pensare ad un pareggio sacrosanto, è arrivato il maledetto errore di Ercolessi che ha consentito a Borruto di siglare il gol vittoria dei Marchigiani.