San Tommaso-Castrovillari: 1-2
Marcatori: Alleruzzo 8’pt (ST); Barilaro 27’pt (C); Guarracino 46’pt (C).
San Tommaso: Landi, Colarusso, Zollo (5’st Madonna), Castro (31’st Cucciniello), Mannone, Pagano, Alleruzzo, Massaro, Sabatino, Konate (31’st Stoia), Moffa. A disposizione: Pone, Savarise, Colucci, Tiberio, Pecorella, Raiola. Allenatore: Eduardo Gargiulo.
Castrovillari: Aiolfi, Barilaro, Greco, Miocchi (20’st Buda), Ferrante, Vona, Cangemi, Consiglio (8’st Birzò), Guarracino (34’st Kean), Di Battista (28’st Mattei), La Ragione. A disposizione: Zagari, De Pace, Graziano, Rosi, Canale. Allenatore: Salvatore Marra.
Note: Arbitro il Sig. Juan Milan Silvero di Valdarno. Espulso Alleruzzo (ST) al 27’ del secondo tempo; Espulso Pagano (ST) 36’ del secondo tempo. Spettatori 300 circa. Recupero 1’ pt; 6’ st
Un’altra sconfitta interna per il San Tommaso, che non riesce a dare continuità alla vittoria ottenuta sette giorni orsono a Palmi. Al cospetto di un’altra avversaria calabrese, il Castrovillari dell’ex tecnico e calciatore biancoverde, Sasà Marra, la squadra del popoloso quartiere avellinese è stata messa ko anche da un arbitraggio quanto meno discutibile, che ha decretato due rigori agli ospiti ed ha mandato anzitempo negli spogliatoi due pilastri dei Grifoni, Alleruzzo e Pagano.
Le tre marcature del match sono state realizzate tutte nella prima frazione di gioco. Ha aperto il gol di capitan Alleruzzo all’8′, sfruttando un rapido contropiede. Il gol quasi in avvio di gara ha galvanizzato i ragazzi avellinesi, ma il Castrovillari ha reagito a testa bassa alla ricerca del pari. Dopo alcuni tentativi infruttuosi, al 27′ gli ospiti sono pervenuti al pareggio, grazie ad un’azione personale di Barillaro, che appena entrato in area dalla destra, ha sferrato un tiro angolato e preciso, alla destra di Landi, che nulla ha potuto per evitare la rete.
Sul finire del primo tempo, la doccia fredda per i padroni di casa: l’arbitro ha decretato la massima punizione per un atterramento in area avellinese del centravanti calabrese Guarracino. Lo stesso calciatore ha tirato dal dischetto, ma Landi si è opposto con una gran parata, purtroppo però, la sfera, sfuggita al suo controllo, è stata ribadita in rete con una zampata da Guarracino.
La ripresa è stata di chiara marca avellinese, con il San Tommaso proteso alla ricerca del pareggio. Al 72′ la svolta in negativo dei Grifoni: l’espulsione per doppio giallo di capitan Alleruzzo, apparsa assolutamente esagerata perchè l’arbitro ha punito con la seconda ammonizione un tentativo di contrasto fuori dall’area del capitano biancoverde sul rilancio del portiere calabrese. L’ineffabile arbitro Silvero della sezione di Valdarno, con questa decisione incomprensibile, ha praticamente “azzoppato” il San Tommaso.
Ma i danni subiti dai Grifoni non sono finiti qua, perchè il fischietto toscano ha decretato un altro rigore ed espulso anche l’esperto difensore Pagano. Dopo la respinta del portiere Landi sul tiro dal dischetto di Kean, il San Tommaso, benchè ridotto in nove, ha generosamente tentato un forcing finale, che avrebbe potuto anche condurre al clamoroso pareggio, ma in un paio di occasioni i Grifoni non sono stati fortunati, e cosi, immeritatamente gli ospiti hanno portato a casa tre punti d’oro.
Le parole dell’allenatore Eduardo Gargiulo al termine della partita tra a San Tommaso e Castrovillari:
“É stata una brutta battuta di arresto che non ci voleva. Non ce l’aspettavamo e adesso siamo qui che dobbiamo rimboccarci le maniche. I ragazzi avevano affrontato la gara nel modo giusto, siamo andati subito in vantaggio. Abbiamo sbagliato perché avremmo dovuto gestirlo meglio essendo così importante la posta in palio. La prima rete é stato un errore nostro non si può far fare ad un avversario 40 metri con la palla al piede e farlo calciare, siamo stati molto ingenui. Dopo siamo andati in confusione e siamo stati disordinati. Certo la partita é stata inequivocabilmente macchiata da un arbitraggio decisamente non all’altezza. Lo hanno visto tutti. Due rigori dubbi, a mio modo di vedere inesistenti, due espulsioni altrettanto strane. Sul primo rigore, dopo la parata di Landi sulla ribattuta a nostro modo di vedere c’era anche una palese carica sul nostro portiere. Poi ha sempre spezzettato il gioco. Insomma non siamo per niente soddisfatti di ciò che è accaduto oggi. Una partita che ci condiziona anche in vista del prossimo turno con il Marina di Ragusa: avremmo fuori infatti Pagano, Mannone e Alleruzzo. Tre calciatori per noi fondamentali. Sarà difficilissimo. Cercheremo comunque con le risorse che abbiamo di fare il possibile per tenere vivo il nostro sogno salvezza”.