MISTER MASSIMO RASTELLI :
«Sono arrivato in un momento difficile e la squadra è stata brava a reagire. Con l’arrivo dell’anno nuovo, si è alzata l’asticella e quesì ha portato tanto nervosismo che non ha aiutato il gruppo. È stata una partita sporca e l’abbiamo interpretata nel modo più giusto. L’abbiamo interpretata bene e ci è mancato solo il gol. Segnando sarebbe cambiato tutto Detto questo non possiamo far altro che continuare a lavorare, curare tutti gli aspetti e non lasciare nulla al caso. Siamo i primi a non essere soddisfatti delle prime 4 partite dell’anno nuovo, continueremo a lavorare consapevoli che se continuiamo a giocare con questo spirito, le vittorie arriveranno. Per quanto riguarda il modulo, sono aperto a tutte le soluzioni, ma non è che se metto quattro o cinque punte si vincono le partite. Gli uomini per riempire l’area e per segnare li abbiamo. Non bisogna fossilizzarsi sui numeri degli attaccanti anche perché si segna con tanti altri giocatori. Conosco l’ambiente di Avellino e conosco il mondo del calcio. Si vive di risultati e bisogna portarli a casa. Come ho detto in alcune circostanze, bisogna essere tutti bravi a capire che si sta provando a creare un percorso che è lungo, tortuoso e pieno di insidie. Capisco che se si viene da anni di delusioni, basta poco per accendere ancora di più gli animi. Da professionisti dobbiamo accettare le pressioni e le contestazioni. Io sono contento di essere tornato ad Avellino ma chiedo alla piazza la giusta pazienza per provare a raggiungere un obiettivo».
