Questa sera alle 19:30 c’è gara 3 al PaladelMauro. E dovrebbe rivedersi una fetta di pubblico. La Scandone ha l’obbligo di vincere per allungare la serie e non retrocedere in C Gold dopo solo tre partite di una serie che ha registrato fin qui il dominio di una Virtus Bava Pozzuoli che sembra essersi ripresa dalla “scoppola” rimediata in gara5 nel primo turno di playout perso contro la Action Now Monopoli.
Per Avellino è sfida da dentro fuori. Retrocedere metterebbe la parola fine al progetto di tenere in piedi la matricola da parte dall’attuale Amministrazione Comunale e da chi lo ha appoggiato in questo cammino denso di difficoltà, malinconia, problemi tecnici e soprattutto economici. Con una vicenda giudiziaria legata alla querelle Sidigas ancora in corso di svolgimento.
Ad ogni modo, la serie trasloca ad Avellino. Si torna al Del Mauro, lì dove la Scandone, nella semifinale contro Reggio Calabria, si è dimostrata squadra orgogliosa e capace di saper buttare il cuore oltre l’ostacolo. Sia questo fisico o mentale. La speranza è rivedere quei volti accesi da un impeto chiamato vittoria, di lasciarsi dietro le due prestazioni insufficienti di Pozzuoli ed aggrapparsi con forza alla vita.