Petrarca Padova – Sandro Abate Avellino 7 – 6
Petrarca Padova: Alves, Alba, Fornari, Rafinha, Mello V., Bargellini, De Luca, Mello F., Catelli, Joselito, Vitale, Trivellin, Casagrande, Boaventura. All. Giampaolo
Sandro Abate Avellino: Perez, Crema, Bagatini, Fantecele, Abate, Vitiello, Rizzo, Ercolessi, Silano, De Luca, Jonas, Testa, Nicolodi, Dalcin. All. Batista.
Arbitri: Davide De Ninno (Varese), Vincenzo Brischetto (Acireale) Crono: Giovanni Agosta (Rovigo)
Marcatori: allo 02’02” V. Mello (SP), all’11’46” p.t. Dalcin, al 15’41” Rafinha (SP), al 24’48” Rafinha (SP), al 25’15” Jonas (Rig.), al 25’58” Fornari (Rig. SP), al 28’00” aut. Fantecele (SP), al 29’21” Alba (SP), al 34’07” Crema, al 35’19” Rafinha (SP), al 37’08” Bagatini, al 37’35” Bagatini , al 39’41” Dalcin.
La Sandro Abate perde la seconda partita consecutiva. Sul campo del Petrarca Padova, i ragazzi di Marcelo Batista, dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, hanno fatto scappare gli avversari nella ripresa (i Patavini sono arrivati anche sul 7-3 a meno di 5 minuti dall’ultima sirena) e, pur arrivando ad una sola lunghezza dai Veneti, si sono svegliati troppo tardi per perfezionare una rimonta che sarebbe stata clamorosa.
Al cospetto di una squadra davvero solida e dalle enormi potenzialità tecniche, la compagine irpina ha patito il confronto sul piano della reattività agonistica, che è stata quasi sempre appannaggio dei padroni di casa. Pronti via, Padova va subito a segno con l’ex irpino Victor Mello, uno dei più importanti artefici della storica promozione dei Lupi nella massima serie del Futsal nazionale.
La reazione irpina si è fatta attendere, tanto che i Veneti sono arrivati anche a colpire fino a tre legni, dando modo ai ragazzi di Batista di rimanere attaccati alla gara, fino a quando non sono giunti al pareggio con Dalcin, poco dopo la prima metà del primo tempo. Ma Rafinha ha poco dopo replicato, riportando i Patavini nuovamente in vantaggio. Il resto del primo tempo si è consumato con un nulla di fatto fino alla prima sirena.
All’uscita dall’intervallo, la Sandro Abate Avellino ha tentato di reagire, ma non è riuscita a pareggiare i conti. Anzi Rafinha ha messo a segno il tris veneto intorno al 25′. Jonas su rigore ha riportato sotto gli Avellinesi. Ma dopo una quarantina di secondi anche i padroni di casa hanno beneficiato di un rigore, che Fornari si è incaricato di trasformare, rimettendo nuovamente due reti tra la sua squadra e gli uomini di Batista.
La Sandro Abate Avellino, nell’intento di riportarsi sotto, si è esposta ancor di più alla transizione veneta, che ha consentito ai padroni di casa di allungare di altre due reti il proprio vantaggio, portando il parziale ad un 6-2, che ha messo quasi la parola fine al match, anche perchè la Sandro Abate era sotto di quattro gol a meno di sei minuti dalla sirena finale.
Ma le emozioni non erano affatto finite, perchè praticamente negli ultimi cinque minuti sono stati realizzati addirittura cinque reti. La Sandro Abate con Crema ha realizzato la terza rete di squadra, ma subito dopo Rafinha ha portato a sette i gol dei Veneti. La Sandro Abate non si è data per vinta ed ha messo a segno, nel giro di tre minuti altre tre reti, portandosi clamorosamente sul 6-7. Ma ormai non c’era proprio più tempo per un pareggio che sembrava utopistico, e tale è rimasto semplicemente perchè la squadra avellinese si è svegliata troppo tardi.