Italservice Pesaro – Sandro Abate Avellino 3 – 1
Italservice Pesaro: Miarelli, Honorio, Borruto, Canal, Jefferson, Del Pivo, Fuligni, Fortini, Salas, Taborda, Cuzzolino, De Oliveira, Dionisi, Guennounna. All. Colini.
Sandro Abate Avellino: Perez, Bagatini, Fantecele, Abate, Nicolodi, Ercolessi, Lombardi, Crema, Jonas, Kakà, Rizzo, Iandolo, Vitiello, Preziuso. All. Comella.
Arbitri: Acquafredda (Molfetta) e Galante (Ancona). Crono: Lavanna Marcatori: al 11’36” Nicolodi , al 14’50” De Oliveira (P), al 35’53” Borruto (P), al 38’40” Taborda (P).
In casa degli ex campioni d’Italia dell’Italservice, la Sandro Abate gioca praticamente alla pari contro avversari di assoluto livello. Alla fine esce sconfitta la compagine irpina, ma lo fa a testa alta, dopo avere dato tutto sul parquet, senza mai arrendersi alla superiorità dei padroni di casa.
La squadra irpina era anche andata in vantaggio, grazie ad un gran gol di Nicolodi. Ma i Pesaresi hanno cercato la porta di Perez senza soluzione di continuità, già prima del vantaggio avellinese, e con maggiore veemenza dopo aver subito il gol. L’Italservice ha raggiunto il meritato pareggio con De Oliveira. La prima frazione di gioco si è chiusa con un equo pareggio, con i meriti che hanno superato i demeriti in entrambe le contendenti, che hanno offerto complessivamente uno spettacolo di notevole livello tecnico.
Nel corso della ripresa l’Italservice è andata più volte vicina al vantaggio, ma l’ottima disposizione difensiva della Sandro Abate ha lasciato pochissimi spazi ai tentativi dei biancorossi. Il portiere irpino Perez ha compiuto diversi interventi salva risultato, ma poi, nulla ha potuto sulla bordata di Borruto a meno di cinque minuti dalla sirena finale. La Sandro Abate ha giocato negli ultimi minuti con Crema portiere di movimento, ma Pesaro, a poco più di un minuto dal quarantesimo, ha trovato anche il terzo gol con Taborda.
Rispetto alle ultime uscite, la squadra avellinese ha tirato fuori un grande orgoglio e tanta voglia di dimostrare la propria valenza tecnica. Purtroppo ha dovuto pagare, anche per questa gara, l’assenza forzata del tecnico brasiliano Batista, alle prese con gli ultimi giorni di isolamento fiduciario.
In ogni caso, onore all’impegno e alla volontà della Sandro Abate.