Avellino – Francavilla 3 – 0
Avellino: Pone, Mirabile, Pecorella, Cuomo, Caputo, Ferrari, Capozzi (dall’85’ Coluccino), Barzaghi, Falco, Maiello (dall’87’ La Manna), Areniello (dal 78′ Santamaria). A disposizione: Annunziata, Vecchione. All.: Dario Rocco.
Francavilla: Gioia A., Volpicelli, Capuano, Francioso (dal 75′ Filardi), Salvia, Cocchiarale, Alpino (dall’89’ Ciminelli), De Luca (dall’89’ Breglia), Oleandro (dall’89’ Lacasa), Cosentino, Gioia E. A disposizione: Cataldi, Isoldi. All.: Stalfieri.
Arbitro: Alessandro Mazzeo di Ariano Irpino. Assistenti: A. Belluomo di Torre Annunziata e P. Lemos di Nola.
Marcatori: al 30′ Areniello, al 34′ Maiello (Rig.), all’84’ Maiello.
Ammoniti: Ferrari, Capuano (F), Oleandro (F) e Lacasa (F). Al 12′ Pone ha parato un rigore calciato da Oleandro.
Nel gelido pomeriggio montemilettese, i Lupacchiotti di mister Dario Rocco hanno liquidato con un secco tris di reti anche il Francavilla, volenterosa formazione lucana. Pur privi di tanti elementi dal notevole spessore tecnico (Pisano, Migliaccio, Saporito, Corcione e Landolfi) i Lupacchiotti hanno fatto valere la legge del più forte, in un match che, alla lunga, ha saputo esprimere l’evidente dislivello tecnico a favore dei giovani biancoverdi.
Eppure erano stati gli ospiti a regalare il primo brivido ai pochi ed infreddoliti spettatori del civettuolo stadio Fina di Montemiletto: correva il 12′ ed il centravanti del Francavilla, Oleandro, aveva sul dischetto del rigore la palla del clamoroso vantaggio dei Lucani, ma il suo tiro non era abbastanza angolato ed il bravo portiere avellinese, Pone, riusciva a salvare la propria rete. Sventata l’inopinata minaccia, i ragazzini terribili di Rocco prendevano la gara in mano e al 30′ passavano con una rete di Areniello. Quattro minuti dopo, era l’Avellino ad usufruire di un calcio di rigore, che il 16enne Maiello sfruttava a dovere, portando i Lupacchiotti sul doppio vantaggio, e mettendo quasi i sigilli all’ennesima vittoria irpina.
Nella ripresa i ragazzi in maglia biancoverde abbassavano sensibilmente il ritmo, dando modo agli avversari, prima con Cosentino, di colpire la traversa della porta difesa da Pone, e poi, con Gioia Egidio, di colpire un clamoroso palo, dopo una bella azione personale. Il risultato rimaneva saldamente appannaggio dei ragazzini di Rocco, con il solito gioiellino Maiello, che si lasciava andare ad azioni personali “ridondanti” dal punto di vista tecnico, ma quasi sempre non efficaci in quanto a finalizzazione. Il ritmo continuava a calare vistosamente, anche per via del venir meno dell’ energia nelle gambe dei volenterosi ragazzini lucani.
Sul finire di gara il lampo del terzo gol biancoverde, con un ottimo lancio del ritrovato esterno destro basso Mirabile, che verticalizzava centralmente per lo scatto del piccolo “fuoriclasse” Maiello, che, giunto ai 2o metri, superava il portiere ospite in uscita con uno spettacolare pallonetto, degno di un calciatore professionista. Proprio come potrebbe diventare il 16enne napoletano, se maturerà in fretta sul piano della personalità e, soprattutto, avrà voglia di capire che il calcio è sacrificio, sofferenza, disponibilità a giocare prima per la squadra, e poi, legittimamente, anche per se stesso