Dopo le quattro scoppole rimediate a Fregene, i Lupi hanno l’obbligo di risollevarsi, e quale occasione migliore che affrontare l’attuale capolista, il Lanusei?
Ecco le parole di mister Graziani sulla gara di domani al Partenio-Lombardi:
“Per noi non cambia molto affrontare il Lanusei o un’altra squadra. Domenica a Fregene siamo andati molto male, ma abbiamo analizzato gli errori commessi, e speriamo che la lezione sia servita. L’assenza di Matute è stata pesante domenica scorsa, perchè per noi è fondamentale, ma purtroppo dobbiamo giocare senza di lui, e dobbiamo cercare di sopperire alla meglio. Chi andrà in campo al suo posto dovrà dare il suo contributo. Debbo dire che finora non mi posso lamentare di come stanno andando complessivamente le cose, nonostante lo scivolone di domenica scorsa. A me quello che maggiormente interessa è cercare di creare nella squadra la mentalità vincente, cosa che però non posso fare in un solo mese. C’è bisogno di molto lavoro, perchè solo con il lavoro si crea la mentalità vincente. Io vi dico che l’Avellino a maggio sarà promossa, ma per arrivarci dobbiamo passare attraverso il lavoro. La visita di De Cesare? Dico che in 25 anni non mi è mai capitato di trovarmi di fronte ad una persona come l’ingegnere. Una persona di grande educazione e rispetto, con una tale concezione del lavoro degli altri, che mi pare di trovarvi di fronte ad un dirigente difficile da trovare in altre realtà. Noi tutti dobbiamo complimentarci con lui, perchè penso che rappresenti un esempio vero, che possa fare scuola di comportamento in tutta Italia. Finora non mi ha mai chiesto niente di tecnico, ma soltanto di quello che ho bisogno per lavorare al meglio. Incredibile”.
