Un vero e proprio fulmine a ciel sereno si è abbattuto sull’Irpinia e sui tifosi biancoverdi, allorquando, in serata, alcuni media nazionali avevano diffuso, anche anticipando giudizi che competono solo e soltanto agli organismi federali (nella fattispecie il Consiglio federale del giorno 20 luglio 2018), notizie che paventavano l’estromissione dell’Avellino dal campionato di serie B 2018-2019. Ma la società U.S.Avellino 1912, con un comunicato ufficiale (diffuso soltanto alle ore 22.23), nel legittimo intento di fare chiarezza, finiva, paradossalmente, con il creare ulteriori dubbi e soprattutto timori sulla reale sorte della squadra biancoverde. Ecco il comunicato della società presieduta da Walter Taccone: In merito alle notizie riportate da diversi organi di informazione relativamente a un rischio di iscrizione da parte dell’U.S. Avellino al prossimo campionato di serie B, la società intende precisare quanto segue:– E’ stato regolarmente presentato un ricorso avverso la prima decisione della Co.Vi.So.C. in cui sono state specificate le ragioni per le quali, a detta di questa società, la fideiussione aveva tutti i criteri per essere accettata.– E’ stata presentata, in maniera disgiunta dal ricorso, una nuova fidejussione di 800mila euro, emessa da un istituto che ha provveduto a inviarla direttamente, via PEC, alla Co.Vi.So.C, entro le ore 19, come stabilito dai termini. Una copia di questa fideiussione – il cui premio è stato regolarmente corrisposto dal club all’istituto mediante bonifico bancario stesso questo pomeriggio – sarà in possesso di questa società nella giornata di domani. Si precisa che l’Avellino ha inviato una comunicazione via PEC alla Co.Vi.So.C in cui ha anticipato la sottoscrizione della fideiussione e le modalità di invio telematico della stessa.– Considerati i tempi ridottissimi, questo club ha fatto l’impossibile per garantire la presentazione di una fideiussione, tra le poche che si è riusciti a produrre, optando per la migliore soluzione tra quelle disponibili. – Inoltre, la società sta verificando la possibilità di produrre, nelle prossime ore, una terza fideiussione più performante rispetto ai criteri stringenti della Figc.