Foggia – Avellino 1 – 1
Foggia: Nobile, Garattoni, Rizzo, Di Pasquale, Ogunseye, Sciacca, Petermann, Frigerio, Di Noia, Costa, Vuthaj. All. Fabio Gallo. A disposizione: Illuzzi, Dalmasso, Schenetti, Peralta, D’Ursi, Leo, Nicolao, Iacoponi, Odjer, Tonin.
Avellino: Pane, Rizzo, Moretti, Auriletto, Tito, Garetto (dal 73′ Maisto), Matera (dall’86′ Franco), Casarini, Trotta (dal 57′ Murano), Russo (dal 73′ Kanoute), Gambale. All. Massimo Rastelli. A disposizione: Forte, Aya, Ceccarelli, Guadagni, Ricciardi.
Arbitro: Fabio Giaccaglia. Assistenti: Giuseppe Licari e Antonio D’Angelo. Q.u.: Dario Madonia.
Marcatori: al 2′ Petermann (F), al 7′ Russo.
Ammoniti: Russo, Petermann (F).
Primo Tempo :
Dopo solo 2′ dal via che il Foggia passa, fallo in area di Garetto su Garattoni, dal dischetto Petermann batte Pane. L’Avellino non si scompone e cinque minuti dopo pareggia con una punizione di Russo che passa tra una selva di gambe e finisce in rete. Al 28′ Foggia vicino al nuovo vantaggio, un rimpallo in area biancoverde favorisce Garattoni, che calcia a botta sicura colpendo il palo, poi il diagonale di Costa è appena largo. Al minuto 30 del primo tempo, quando le due squadre si trovavano sul punteggio di 1-1, la partita è stata sospesa non tanto per il fitto lancio avvenuto tra il settore ospiti e la curva nord della tifoserie pugliese, ma a causa del lancio di petardi e fumogeni in campo delle due tifoserie, tanto da spingere l’arbitro ad interrompere il match per 5 minuti. I vigili del fuoco presenti sono subito intervenuti per spegnere i piccoli focolai venutosi a creare. I calciatori, dopo aver invitato i propri tifosi alla calma, hanno ripreso le ostilità in campo senza intoppi. Nel finale satanelli ancora insidiosi con Vuthaj e Petermann. Dopo cinque minuti di recupero, il Signor Filippo Giaccaglia della sezione di Jesi manda le squadre negli spogliatoi. Foggia subito in rete grazie ad un calcio di rigore di Petermann, dopo 6 minuti Russo pareggia i conti.
Secondo Tempo :
Nella ripresa i ragazzi di Rastelli partono fortissimo e in cinque minuti vanno vicini al gol almeno due volte. Intorno al quarto d’ora dentro Murano in luogo di un Trotta un po’ sottotono. Al 62’ Foggia a un passo dal 2-1. Su corner deviazione ravvicinata di Vuthaj, provvidenziale il riflesso di Pane. Nell’ultimo quarto d’ora Rastelli si gioca le carte Kanoutè e Maisto per Russo e Garetto. Gallo risponde con D’Ursi e Peralta. All’80 Vuthaj non riesce a raggiungere un assist invitante sotto porta nonostante il tentativo in scivolata. L’Avellino non punge più e Rastelli toglie uno stanco Matera per Franco.Sul finale prima Tito calcia debole tra le mani di Nobile, poi D’Ursi, a tu per tu con Pane e leggermente defilato, spara alto e largo, sprecando una grande occasione. Dopo quattro minuti di recupero, il Signor Giaccaglia della sezione di Jesi dice che può bastare. Termina 1 a 1 la sfida dello “Zaccheria” tra Foggia e Avellino. Meglio il primo rispetto al secondo tempo che ha regalato qualche sussulto ma non troppe emozioni. Un punto che ai fini della classifica serve a poco ma che consente all’Avellino di restare in striscia positiva. Ora si pensa al derby di domenica al Partenio contro il Giugliano.