Il progetto di De Cesare sul Calcio Avellino comincia ad assumere una fisionomia ben precisa. Almeno per quel che riguarda l’aspetto gestionale. Questo pomeriggio si è tenuto presso il Palazzetto dello Sport Giacomo Del Mauro un incontro importante per far partire sul piano organizzativo la neonata società S.S.D. Calcio Avellino. Il patron Gianandrea De Cesare ha interrotto brevemente la sua vacanza in Sardegna per presenziare al summit che ha visto partecipare anche i due più stretti collaboratori del proprietario della Sidigas: Luigi Carbone e Nicola Alberani. Al termine dell’incontro, De Cesare si è fermato a parlare con i cronisti. Ecco le sue parole:
“Abbiamo avuto quest’incontro per partire sul piano dell’organizzazione della società e dei ruoli operativi. Siamo nati pochissimi giorni fa, e dopo il perfezionamento dell’iscrizione al campionato dilettanti, ora dobbiamo darci un assetto individuando le figure organizzative. Per quanto riguarda l’organigramma gestionale, partiremo da quello che già è a disposizione della Sidigas; per quanto compete al settore sportivo dobbiamo necessariamente affidare la responsabilità ad un uomo che abbia esperienza nel mondo del calcio. Non appena avremo individuato la persona che fa al nostro caso, terremo una conferenza stampa di presentazione. E’ chiaro che i tempi sono strettissimi perchè fra pochi giorni avrà inizio la stagione agonistica. Il ruolo di Alberani? Nicola è sicuramente una nostra importante risorsa, perchè parliamo di un grande manager e di un direttore sportivo di livello. Penso che potrà essere prezioso in questa fase di scouting. Logicamente, non abbiamo trascurato la possibilità di un eventuale ripescaggio in serie C, presentando la relativa domanda, ma debbo dire che a me farebbe piacere conquistare la categoria superiore sul campo. I tifosi? Con loro abbiamo firmato una cambiale, che dovremo onorare. Noi ci metteremo tutto l’impegno possibile, ma è chiaro che in quest’avventura dovremo essere tutti uniti per potercela giocare. Lo stadio Partenio-Lombardi? Dipende dal Sindaco e da Taccone, non è una decisione che ci coinvolge direttamente. Ma speriamo di poter avere la disponibilità della struttura cittadina nel più breve tempo possibile, anche se noi ci siamo dovuti cautelare indicando anche il campo di Montemiletto come alternativa. Il logo dell’U.S.? Abbiamo avuto dei contatti con l’Associazione per la Storia, che ne detiene la titolarità, e siamo convinti che c’è la volontà da parte di tutti di riportare sulle nostre magliette il logo storico. Gli abbonamenti? Sono allo studio delle agevolazioni per gli abbonati di basket e calcio. Abbiamo intenzione di rendere quanto pù fruibile lo sport in Irpinia”