Conferenza stampa della Sandro Abate Avellino, dopo le cessioni di Ramon e Suazo alla vigilia della trasferta di Pesaro in casa dei campioni d’Italia.
Ecco le parole di mister Scarpitti:
“Sarà una gara estremamente difficile ed importante perché il girone di andata sta finendo. Anche quando vai a giocare in casa dei campioni d’Italia, devi andare con la convinzione di portare a casa un risultato positivo.Pesaro è una squadra fortissima, anzi per me è ancora più forte del Petrarca. Per noi sarà un match assai difficile, devi essere convinto di portare a casa un risultato positivo. Noi siamo in un momento molto difficile, inutile negarlo. Siamo in crisi di risultati e per giunta due giocatori sono andati via. Ma il gruppo di ragazzi che alleno è assolutamente coeso, ed ha già assorbito il colpo delle due uscite. I ragazzi hanno una grande voglia di dimostrare che sono vivi e che non intendono mollare minimamente. Io ho fiducia in questi giocatori e sono convinto che torneremo presto a fare risultato. L’importante è che tutti siano consapevoli che adesso bisogna lottare e sudare anche più di prima. Di sicuro non è una situazione positiva la nostra ma abbiamo tutti l’umiltà di capire che dobbiamo tutti lavorare a testa bassa, perchè questa società non può continuare a vivere un momento cosi negativo”.
Ecco le parole del capitano della Sandro Abate:
““Per quanto riguarda il gruppo, noi abbiamo subito un contraccolpo che è nato dalla inaspettata uscita di Angelini. E sì, perchè un conto è andare male e per questo arrivare a cambiare allenatore. Un altro conto è fare bene e vedersi abbandonare all’improvviso dal proprio tecnico. La partenza di Angelini ha significato per noi dover rinunciare ad un progetto tecnico e tattico per cominciarne uno nuovo con il mister che è subentrato in corsa. Con Scarpitti abbiamo cambiato cose sostanziali soprattutto a livello tattico. E questo significa che è come se avessimo iniziato ex novo una preparazione precampionato. Le due uscite sono avvenute in maniera naturale, considerato che erano in grande sintonia con mister Angelini. Logicamente, i due che sono andati via saranno rimpiazzati da altri due arrivi, del resto ora siamo proprio in coincidenza con le liste di trasferimento, e non sarà difficile far venire altri giocatori ad Avellino, che saranno sicuramente condivisi con mister Scarpitti. Ora si tratta per noi di fare buon viso a cattivo gioco. Dobbiamo prendere consapevolezza della situazione critica nella quale siamo finiti e che la classifica va ora guardata da un’altra prospettiva, perchè siamo in una specie di limbo, distante quattro punti dai play off, ma anche tre soli punti dai play out. Insomma, dobbiamo cominciare anche a guardarci dietro di noi. In questo momento il nostro obiettivo è quello di guardare in faccia la realtà e di conservare, innanzitutto la categoria. Certo non ci saremmo mai aspettati una cosa del genere, ma questa è la nostra classifica. Per quanto riguarda la prossima partita, andiamo a Pesaro sperando di riuscire a riproporre la stessa prestazione che abbiamo fatto contro Napoli, magari con un risultato diverso. Loro sono fortissimi, inutile ribadirlo. Andremo là a fare la guerra. Non so chi soccomberà. Potrà anche capitare di perdere, ma dovremo dare davvero tutto, senza paura, con tanta umiltà ma anche tanto spirito agonistico”.