Serie C – Girone C
Quarta Giornata
Cavese – Avellino 1-1
Marcatori: 44′ st Marranzino (C), 50′ st Gori (A)
Cavese (3-5-2): Boffelli; Saio (7′ st Peretti), Piana, Loreto; Rizzo, Vitale, Pezzella, Citarella (42′ st Marranzino), Maffei (42′ st Diarrassouba); Fella, Sorrentino (33′ st Vigliotti). All. Di Napoli. A disp. Lamberti, Di Somma, Barba, Diop, Fornito, Konate, Marchisano, Tropea, Badje, Quattrocchi, Barone
Avellino (3-5-2): Iannarilli 6; Cancellotti 5, Armellino 6, Enrici 5 (45′ st Frascatore sv); D’Ausilio 6, Sounas 5 (23′ st Llano 5,5), Palmiero 5, Rocca 5,5, Liotti 5 (45′ st Cancellieri sv); Redan 4,5 (13′ st Gori 6,5), Vano 5,5 (23′ st Russo 5,5). All. Pazienza 5. A disp. Marson, Guarnieri, Benedetti, Arzillo, Mutanda
Arbitro: Diop
Ammoniti: Loreto (C), Sounas (A), Enrici (A), Piana (C), Vano (A), Palmiero (A), Cancellotti (A)
Espulso: Pazienza (A)
Recupero: 2′ pt, 8′ st
Una 1-1 che sa di beffa per la Cavese. I metelliani assaporano la vittoria ma poi si risvegliano con un gol di Gori che fissa la parità (1-1) a due minuti dal triplice fischio.
Termina con un pareggio il derby campano fra Cavese e Avellino. Partita in totale equilibrio sin dal primo minuto, con entrambe le squadre attente a non esporsi per non lasciare spazi fatali agli avversari. Nonostante le continue sortite offensive dei ragazzi di Michele Pazienza nel primo tempo, la Cavese tiene bene il campo dimostrando grande intensità e il medesimo spirito di sacrificio espresso nelle precedenti gare.Al 45’ l’Avellino sfiora il vantaggio con un calcio di punizione di Sounas, con la palla che finisce di poco a lato, in quello che è l’unico lampo della prima frazione.La seconda frazione continua sulla falsariga della prima, con la Cavese che trova più coraggio e tenta di impensierire la squadra irpina, che tenta invece in tutti i modi di trovare la rete grazie ad iniziative personali. Maffei sfiora la rete al 53, ma Vano respinge in angolo un tentativo ben indirizzato a rete.Al 65’ Citarella sfiora un gol meraviglioso con un grande tiro da fuori, sul quale il portiere irpino compie una grandissima parata che salva i suoi.La Cavese tiene egregiamente il campo tentando di sfruttare le ripartenze concesse dagli avversari, tutto lascia presagire un pareggio a reti bianche, ma nel finale la partita si accende improvvisamente.Al minuto 88 Vigliotti serve con una sponda Marranzino, entrato pochi secondi prima al posto di Citarella, che con una grande conclusione dal limite dell’area non lascia scampo a Iannarilli e fa esplodere di gioia i cinquemila tifosi aquilotti presenti, ma all’ultimo pallone l’Avellino acciuffa il pari con un colpo di testa di Gori, imbeccato da un cross perfetto di D’Ausilio, che gela un Lamberti già pronto alla grande festa.La gara termina con un pareggio molto amaro per entrambe le squadre: gli aquilotti vedono sfumare la grande impresa proprio al fotofinish, mentre i lupi mancano l’appuntamento con la prima vittoria stagionale in campionato, continuando una striscia senza vittorie che dura dal lontano 27 aprile e che ha portato la società irpina a riflettere sulla posizione di Pazien
La squadra dei Lupi è stata costruita male da Perinetti e cpompany, ma la colpa maggiore è dal tecnico Pazienza. In altre piazze, questi due personaggi da tempo sarebbero stati già stati mandati via. Ma al Presidente D’Agostino non si capisce cosa gira per la testa ,al momento non è ancora deciso a prendere una decisione, una vera vergogna.La tifoseria sempre presente e calorosa, teme che il peggio non sia ancora arrivato. Che fine di M…A