Catanzaro – Avellino 4 – 1 : Lupi in profonda crisi, siamo alla quarta sconfitta di fila

Catanzaro -Avellino 4 – 1

Catanzaro: Fulignati, Fazio, Brighenti, Scognamillo, Situm, Sounas (dal 70’ Brignola), Ghion, Verna (dal 74’ Pontisso), Vandeputte Biasci (dall’89’ Bombagi), Iemmello (dall’89’ Cianci). A disposizione: Sala, Grimaldi, Gatti, Tentardini, Katseris, Cinelli, Curcio. All.: Vincenzo Vivarini.

Avellino:Pane, Moretti, Benedetti, Auriletto, Ricciardi, Mazzocco (dall’87’ Garetto), Matera (dall’83’ Maisto), D’Angelo (dal 67’ Casarini), Tito, Russo, Marconi (dall’87’ Gambale). A disposizione: Marcone, Pizzella, Sottini, Perrone, Di Gaudio, Trotta. All.: Massimo Rastelli.

Arbitro: Simone Galipò di Firenze. Assistenti: Mattia Regattieri e Marco Cerilli.Q.u.: Giuseppe Mucera.

Marcatori: al 12’ Marconi, al 30’ Biasci (Cz), al 69’ Iemmello (Cz), all’88’ Biasci (Cz), al 93’ Pontisso (Cz).

Espulso: Auriletto al 72′. Ammoniti: Benedetti, Mazzocco, Brighenti (Cz). Rec.: 1′ pt; 4′ st.

L’illusione dura 30 minuti, poi il Catanzaro sale in cattedra e infierisce: quarta sconfitta di fila per l’Avellino.

Primo tempo : 

In avvio Rastelli punta sul 3-5-2 con Russo e Marconi coppia d’attacco. Il Catanzaro parte forte ma al 12′ gli irpini passano: una conclusione sporca di Titto diventa assist per Marconi che di testa batte Fulignati. Calabresi che protestano a lungo per un presunto offside. Al quarto d’ora è la volta dei lupi a recriminare per un contatto dubbio su Ricciardi in area. Alla mezz’ora la capolista pareggia: Vandeputte steso da Ricciardi, per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Biasci prima si fa ipnotizzare da Pane, poi però segna sulla corta respinta. L’Avellino reagisce subito e un diagonale di Ricciardi chiama Fulignati agli straordinari.Dopo un minuto di recupero il Signor Simone Galipò della sezione di Firenze manda le squadre negli spogliatoi. Rete in apertura di Marconi, pareggio di Biasci pochi istanti dopo aver fallito il calcio di rigore. Bella partita tra Catanzaro e Avellino.

Secondo tempo :

La ripresa inizia con Pane sugli scudi. Nel giro di cinque minuti dice di no prima a Vandeputte e poi è straordinario sulla girata ravvicinata di Iemmello, opponendosi d’istinto. Ora il Catanzaro domina: altra palla gol per Biasci che non finalizza in porta il cross di Situm. Il gol è nell’aria e arriva al 69′ quando Brighenti apparecchia per Iemmello che con lo scavino fa 2-1.Tre minuti dopo la partita di fatto finisce con l’espulsione di Auriletto per fallo da ultimo uomo. Qui il Catanzaro ha praterie per affondare e nel finale cala il poker con il secondo gol di Biasci e il 4-1 definitivo di Pontisso.

Tracollo biancoverde dopo un buon primo tempo, nella ripresa troppo evidente il divario con la capolista e arriva un’imbarcata pesante anche per il morale, oltre che per la classifica. Dopo quattro minuti di recupero il Signor Simone Galipò della sezione di Firenze dice che può bastare. Secondo tempo a senso unico con il Catanzaro che ne rifila tre ad un Avellino impotente. La partita si chiude 4 a 1.

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