Un centinaio di tifosi biancoverdi si sono radunati al Partenio-Lombardi davanti ai cancelli della Montevergine per manifestare pacificamente la propria rabbia in ordine alla situazione incresciosissima in cui è venuta a trovarsi l’U.S. Avellino, determinata dalla “guerra” ormai senza esclusione di colpi tra i due maggiori soci, Izzo e Circelli.
Anche il Sindaco Festa, che sta seguendo da vicino l’evolversi della diatriba tra i due comproprietari della società biancoverde, era presente al Partenio-Lombardi. Il Primo Cittadino, in un breve incontro con alcuni capi tifosi, ha rassicurato i presenti, asserendo di sentirsi fiducioso circa il buon esito, entro lunedi 11 febbraio, del passaggio delle quote da Circelli ad Izzo. Nel contempo, Festa ha anche ribadito di avere contezza che alcuni imprenditori irpini sarebbero realmente intenzionati ad entrare nella compagine societaria biancoverde.
In realtà, da notizie in nostro possesso, sembrerebbe concreto l’interesse dell’imprenditore Angelo D’Agostino a rilevare una parte delle quote azionarie dell’Avellino. C’è addirittura chi azzarda l’ipotesi suggestiva che il noto ed apprezzato industriale montefalcionese avrebbe in animo, dopo che Izzo avrà rilevato le quote ora in possesso di Circelli, di acquisire dallo stesso imprenditore di Montesarchio il 60% della totale proprietà della società biancoverde.