Braglia : “Ora più che mai, il destino dipende da noi, non voglio più cali di concentrazione”

MISTER PIERO BRAGLIA :

“Il destino dipende da noi. Dobbiamo essere bravi a prenderci i punti che ci servono per arrivare secondi. Se saremo bravi ci riusciremo altrimenti succederà quello che nessuno spera. Dipende tutto da noi. Dobbiamo giocare la partita tosta e mettere in mostra le nostre qualità. Ci abbiamo lavorato per tutto l’anno e dobbiamo raccogliere i frutti dei nostri sacrifici. Le risposte vanno date sul campo. Se siamo la squadra che penso io faremo una grande partita.    Dopo Bari ci siamo un po’ rilassati ed abbiamo sbagliato. E la Vibonese ci ha punito. Probabilmente qualcuno, involontariamente, ha staccato la spina e si è rilassato un po’ troppo. Ne ho parlato con i ragazzi ed hanno capito.  Nel calcio le partite si possono sbagliare. Ed è il caso nostro in quel di Vibo Valentia. Non ha sbagliato qualcuno in particolare, ha sbagliato tutta la squadra e dentro mi metto anche io. Non mi aspettavo una partita simile, ma ci può stare che si possa inciampare. Per quanto riguarda i ragazzi D’Angelo ci ha dato tanto in questa stagione e non parlo solo dei nove gol. Errico non ha più di mezzora nelle gambe, ma in quei 30 minuti ci può dare tanto. E’ stato fermo un anno e bisogna saperlo tirare su con calma. Con lui non bisogna sbagliare nulla. Laezza ha cuore e sta dando tutto se stesso per recuperare. Bisogna solo augurargli di tornare il Laezza di sempre nel giro di poco tempo. A lui posso solo augurare il meglio . Santaniello ormai sta bene e si allena con il gruppo. Sulla vicenda dello stadio nuovo, il Partenio è la storia di Avellino e resterà sempre nel cuore della città. Sono convinto che il passato ad un certo punto vada accantonato. Ho visto il grafico e sono convinto che agli avellinesi piacerà tanto e saranno orgogliosi”.

 

 

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