MISTER PIERO BRAGLIA :
“Non siamo di fronte ad una partita decisiva. Lo dimostra il mio passato che ho perso un campionato con 12 punti di vantaggio. I campionati si vincono e si perdono da marzo in poi. E’ chiaro che se vinci si riapre il campionato, se pareggi resta tutto invariato, se perdi si complica. Se giochiamo ai nostri livelli siamo in grado di battere tutti. Se scendiamo di livello non sarà facile perché il Bari è partito alla grande a differenza nostra che abbiamo buttato al vento diverse gare. Se l’Avellino non scende concentrato contro il Bari è grave. Questa è una partita che si prepara da sola. Il percorso nostro è di fare punti e risultati. Sappiamo contro chi giochiamo e che se sbagliamo, pagheremo. Sarà una partita complicata, si giocherà molto a centrocampo. Speriamo di tirare fuori le nostre qualità, poi vedremo che partita verrà fuori. Lo scorso anno a Bari abbiamo cominciato bene e poi abbiamo preso quattro reti. Non ci possiamo permettere di essere belli, dobbiamo essere pratici. Questo mi aspetto dai ragazzi, altrimenti le buschiamo. Il Bari ha dimostrato con i fatti di essere una squadra forte. Merita il primo posto. Ci sono giocatori da serie B a cui non si può dire nulla. C’è anche un allenatore importante che riesce a far giocare bene la squadra. Giocano e giocano anche bene. Se hanno 9 punti più di noi qualcosa vorrà dire. Quindi solo complimenti per questo Bari. Di quello che dicono da Bari non mi interessa. Noi giochiamo un certo tipo di calcio e ci facciamo sentire. Ma mi sembra che il loro modo di comportarsi sia lo stesso. Non mi aspetto una squadra che soffra le pressioni, mi aspetto una squadra tosta e noi dovremo esserlo più di loro”.
