AZ Picerno – Avellino 0 – 1
AZ Picerno: Viscovo, Rodriguez, De Franco, Ferrani, De Cristofaro (dal 77’ Senesi), Pitarresi, Dettori, Di Dio (dal 57’ Esposito), Setola (dal 77’ Guerra), Vivacqua (dal 27’ Reginaldo), Parigi (dal 57’ Gerardi). A disposizione: Albertazzi, Allegretto, Summa, Dias, Di Ciancio, Carrà, Viviani. All. Leonardo Colucci.
Avellino: Forte, Bove, Dossena, Silvestri, Rizzo, Aloi, De Francesco (dal 57’ Matera), Kragl (dal 75’ Mastalli), Mignanelli, Murano (dal 75’ Micovschi), Plescia (dal 57’ Kanoute). A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Chiti, Scognamiglio, Mocanu. All. Carmine Gautieri.
Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino. Assistenti: Politi e Centrone. Q.u: Paolo Bitonti.
Marcatore: al 12’Kragl
Ammoniti: Plescia, Bove, Ferrani (P), Esposito (P), Mignanelli. Rec.: 3′ pt; 5′ st.
L’Avellino vince a Picerno grazie a un gol di Kragl. Ai lupi basta una bellissima rete al volo del calciatore tedesco per tornare alla vittoria. Padroni di casa vivi fino alla fine ma mai pericolosi dalle parti di Forte. Biancoverdi bravi a portare a casa tre punti importanti in chiave playoff, un po’ meno a chiudere una gara accesa fino al triplice fischio. Il turnover preannunciato da Gautieri si concretizza con l’esclusione dall’undici iniziale di Scognamiglio, Tito e Kanoute, che vengono rispettivamente sostituiti da Bove, al rientro dopo due partite saltate a causa della febbre; Mignanelli, reduce da un turno di squalifica, e Plescia. A centrocampo è De Francesco a prendere il posto di Carriero, non al top della forma e non convocato.
Primo Tempo :
La prima occasione della partita è creata dal Picerno: Di Dio entra in area di rigore da posizione defilata sulla sinistra, l’opposizione di Silvestri è superficiale, basta una finta per farlo girare e trovare lo spazio per tirare, ma Forte fa buona guardia sul primo palo prolungando in calcio d’angolo. Per fortuna dei biancoverdi ci pensa Kragl a cambiare volto alla partita : cross di Aloi dalla destra, colpo da testa dell’ex Dettori a pulire l’area di rigore, al limite c’è, però, appostato il tedesco, che libera un gran sinistro al volo di prima intenzione; nulla da fare per Viscovo. Terzo centro stagionale e con l’Avellino. Esplode la gioia dei 260 tifosi irpini presenti nel settore ospiti . Tre giri di lancette e Murano fa filtrare per Aloi, anticipato in uscita bassa da Viscovo, costretto a ricorrere alle cure dello staff medico per riprendere a giocare. Al 28’ dentro Reginaldo per l’infortunato Vivacqua. Ancora Mignanelli scodella in area di rigore un pallone per Plescia, che fa la torre per Aloi: il destro del capitano è centrale, telefonato; Viscovo non ha difficoltà a bloccarlo. Pitarresi prova a scuotere i suoi con una conclusione potente ma abbondantemente sul fondo. Poi, Viscovo anticipa di testa Murano, innescato da una gran palla di De Francesco. Dopo tre minuti di recupero il signor Davide Di Marco della sezione Aia di Ciampino manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di uno a zero in favore dell’Avellino. Decide, per il momento, il gol da cineteca di Oliver Kragl.
Secondo Tempo :
Riprende la sfida del “Donato Curcio” con entrambi gli allenatori che confermano gli stessi undici di fine primo tempo.Il primo squillo della ripresa è del solito Kragl, che si mette in proprio, avanza e, arrivato ai 20 metri, fa partire un bolide dei suoi: fuori. La partita prosegue con gli ingressi di Kanoute per Plescia e Matera per De Francesco, a cui viene data risposta con quelli di Esposito per Di Dio e Gerardi per Parigi: ruolo per ruolo Gautieri, passa al tridente Colucci. L’Avellino sfiora il raddoppio: Murano anticipa Ferrani, ammonito al termine dell’azione; Kanoute si presenta a tu per tu con Viscovo, ma lo colpisce in pioeno, la palla arriva ad Aloi, che spara alle stelle non riuscendo a tenere basso il baricentro del corpo. La partita resta aperta e il Picerno preme alla ricerca del pareggio: Esposito mette dentro un gran numero di palloni, su uno di questi Gerardi svetta alle spalle di Silvestri, ma Forte tiene il pallone a terra. Micovschi per Murano e Mastalli per Kragl: l’Avellino ruota ancora per trovare altre energie per mantenere il vantaggio.Dopo cinque minuti di recupero il signor Davide Di Marco della sezione Aia di Ciampino dice che può finire qui. Si conclude sul risultato di uno a zero in favore dei lupi la sfida del “Donato Curcio” fra Picerno e Avellino. Match winner Oliver Kragl con una botta al volo dal limite all’undicesimo del primo tempo.