Avellino – Taranto 0 – 1 : Il Taranto vince ad’Avellino, ko dopo 6 vittorie di fila, prima sconfitta di Biancolino

Avellino – Taranto 0 – 1

Marcatore: al 36′ Battimelli (T).

Avellino : Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Liotti (77′ Redan), De Cristofaro (77′ Toscano), Armellino (43′ Rocca), Sounas, Russo (55′ Tribuzzi), Gori (55′ Vano), Patierno. A disposizione: Marson, Dachille, Cionek, Benedetti, Arzillo, Solaro, Mutanda, Campanile, De Michele. All.: Biancolino.

Taranto: Meli, Shiba, De Santis, Contessa, Mastromonaco (85′ Papazov), Fiorani (72′ Iervolino), Schirru, Speranza, Verde, Giovinco (72′ Guarracino), Battimelli (62′ Zigoni). A disposizione: Del Favero, Marong, Picardi, Sacco, Garau, Vaughn, Fiorentino, Zerbo. All.: Cazzarò.

Arbitro: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo.

Dopo 6 vittorie di fila i biancoverdi cadono al “Partenio-Lombardi” contro il Taranto: finale di 1-0 per i rossoblu con il gol di Battimelli al 36’.                                                                                        Siamo al secondo ko casalingo, il terzo complessivo in campionato per l’Avellino. Il primo dell’era Biancolino ad opera di un Taranto praticamente in disarmo, giunto al Partenio-Lombardi senza il tecnico Gautieri. Una squadra, quella pugliese , che è in attesa di una pesante penalizzazione per inadempienze economiche o addirittura di un’eventuale esclusione dal campionato.

Biancolino che fin ora ha fatto benissimo ha commesso l’errore già da qualche gara di non mettere minutaggio su più calciatori per averli pronti, pinpanti nelle occasioni giuste. Tanto è vero che non ha effettuato alcun turn over che sarebbe statoanche  giustificabile con le due gare precedentemente giocate in appena sette giorni. Biancolino ha confermato in blocco la squadra vittoriosa a Trapani, senza preoccuparsi dell’accumulo di tossine e stress che il turno infrasettimanale in Sicilia aveva comportato. L’approccio in campo contro gli Jonici di Sounas e compagni è apparso troppo compassato, lento e prevedibile con calciatori in evidente difficoltà . La troppa sufficienza e troppa apatia nella proposta offensiva ha certamente facilitato il compito degli ospiti, che si non messi tutti dietro la linea della palla, contando solo in qualche sporadica ripartenza. I Lupi hanno giocato sotto ritmo, senza quell’intensità che si era vista nelle precedenti partite, che avevano portato i Lupi addirittura sei vittorie consecutive. Forse ha inciso anche la mancanza di elementi molto importanti, quali D’Ausilio e Palmiero, per non parlare delle precarie condizioni di Patierno e Armellino. Intanto domani sera il Benevento vincendo in casa contro la Turris  porebbe riprendere il volo distanziandosi ancora di più dai biancoverdi.

Primo tempo :

Torna Iannarilli tra i pali, c’è Liotti sulla fascia sinistra: queste le novità dal primo minuto per i lupi. Al 7’ Patierno va a segno, ma è immediata la segnalazione del fuorigioco. Al 10’ fallo su Gori e giallo per Verde. Al 16’ Sounas viene murato al termine di una buonissima serie biancoverde. La ricerca del vantaggio prosegue, ma senza interventi da parte di Meli. Al 28’ chance clamorosa per Speranza sul cross di Mastromonaco: il Taranto spreca l’occasione del vantaggio. L’Avellino risponde con Armellino: serpentina e conclusione piazzata di mancino, palla a lato. Al 34’ gran giocata a volo da parte di Patierno che trova la traversa a Meli battuto. All’improvviso nuovo acuto ospite: al 36’ Mastromonaco riesce a superare Sounas e crossa per Battimelli che in area colpisce di testa e batte Iannarilli (0-1). Al 43’ esce Armellino, dentro Rocca: un solo minuto di recupero e 0-1 all’intervallo.

 Secondo tempo :

Avvio di ripresa senza sussulti: al 55’ fuori Gori e Russo, dentro Vano e Tribuzzi. Cazzarò inserisce Zigoni per Battimelli al 63’. Tre minuti dopo buona circolazione di palla per i lupi, ma Cancellotti crossa male e consente il recupero di Meli (fallo subito dall’estremo difensore). Al 72’ Guarracino e Iervolino per Giovinco e Fiorani: altri due cambi per il Taranto. Biancolino inserisce Toscano e Redan per De Cristofaro e Liotti al 77’. La forzatura biancoverde alla ricerca del pari non produce reali effetti: Patierno sfiora il tocco utile sul lob dalla mediana, ma viene chiuso da un Taranto schiacciato, ma attento. Tra gli ionici fuori Mastomonaco, dentro Papazov. All’88’ Cancellotti per Sounas: girata di Sounas, palla di poco a lato. Dopo sette minuti di recupero il signor Mbei di Cuneo fischia tre volte. Il Taranto espugna il Partenio per uno a zero.

 

 

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