Avellino – Novara 2-1
AVELLINO: 22 Lezzerini, 5 Kresic, 8 D’Angelo (k), 11 Gavazzi (13 Falasco 34’st), 14 Di Tacchio (vk), 15 Ngawa, 16 Morero, 17 Molina (30 Cabezas 11’st), 19 Asencio, 26 Bidaoui,, 29 Rizzato (27 Lavarone 14’st).
A disposizione: 1 Radu, 2 Pecorini, 3 Marchizza, 6 Migliorini, 7 Vajushi, 23 De Risio, 24 Evangelista, 25 Mentana, 33 Wilmots
Allenatore: Walter Novellino
NOVARA: 1 Montipò, 2 Troest (vk), 4 Mantovani, 5 Casarini (k), 7 Sansone (10 Macheda 29’st), 8 Chiosa, 19 Puscas (30 Maniero 21’st), 21 Orlandi, 23 Moscati, 24 Dickmann (11 Di Mariano 21’st), 27 Calderoni.
A disposizione: 12 Farelli, 22 Benedettini, 3 Del Fabro, 9 Sciaudone, 15 Maracchi, 17 Seck, 18 Lukanovic, 20 Ronaldo, 31 Golubovic
Allenatore: Domenico Di Carlo
Arbitro: Sig. Pezzuto di Lecce
Assistenti: Sigg. Dei Giudici di Latina e Vecchi di Lamezia Terme
Quarto Ufficiale: Sig. Nicoletti di Catanzaro
Marcatori: 35’pt Gavazzi (A), 4’st Calderoni (N), 30’st Gavazzi (A)
Calci d’angolo: Avellino 4 – Novara 5
Ammonizioni: 3’pt D’Angelo (A), 20’st Puscas (N), 48’st Casarini (N)
Recupero: 1’pt + 4’st
Avellino e Novara si sfidano al Partenio – Lombardi. I lupi, reduci dalla sconfitta di Venezia, cercano una vittoria che manca da quattro giornate; i piemontesi vengono dall’1-1 casalingo con lo Spezia. Le due squadre sono divise da un solo punto. Novellino ritrova Bidaoui , Gavazzi e Kresic, Di Carlo si affida a Sansone e a un Puscas in gran forma 5 gol nelle ultime quattro partite, torna Troest in difesa. Comincia bene il Novara che si fa vedere subito dalle parti di Lezzerini. Ma la prima vera occasione è dell’Avellino al 15′ con un gran destro di Gavazzi da fuori area ,deviato sul palo da Montipò, che si oppone anche a Bidaoui sulla respinta. Al 21′ e al 23′ è Sansone a rispondere per il Novara: l’ex Samp impegna entrambe le volte da fuori Lezzerini. Partita vivace. Al 29′ capitan D’Angelo sfiora il palo di testa su cross di Gavazzi. Sei minuti dopo al 35′ l’Avellino in vantaggio, stavolta Gavazzi centra il bersaglio da fuori area sempre con il destro,gran gol. Reagisce il Novara: sugli sviluppi di una punizione, cross forte e teso di Dickmann e testa di Chiosa in area piccola, palla alta. Finisce il primo tempo. Come comincia la ripresa dopo solo quattro minuti gli ospiti pareggiano. La difesa dell’Avellino mette fuori area la palla su un corner, dal limite Calderoni si coordina e calcia al volo di sinistro, Lezzerini non vede partite la palla in una selva di gambe ed è 1-1. Partita soporifera, ma al 76′ arriva il 2-1 e la doppietta di Gavazzi: cross di Cabezas che attraversa tutta l’area e trova il numero 11 che di piatto al volo infila di nuovo Montipò. Il Novara reagisce e sfiora il pari all’83’, su una palla vagante in area Calderoni col piatto destro non centra la porta da pochi metri. All’86’ esce a vuoto Montipò su una punizione dalla trequarti di Falasco, Kresic fa la torre in mezzo, ma Troest è provvidenziale ad anticipare Asencio. Dopo cinque minuti di recupero fischia Pezzuto: l’Avellino sale a quota 33 sorpassando proprio il Novara, che resta a meno due con la Salernitana.