Avellino – Giugliano 0 – 1
Avellino: Pane, Rizzo, Moretti, Auriletto, Tito, Franco (dal 57′ Micovschi), Garetto (dal 72′ Kanoute), Casarini (dal 57′ Matera), Ceccarelli (dal 72′ Trotta), Russo (dall’85′ Murano), Gambale. All. Massimo Rastelli. A disposizione: Forte, Guadagni, Ricciardi, Maisto.
Giugliano: Sassi, Berman, D’Alessio, Felippe, Salvemini, De Rosa, Zullo, Gladestony, Scanagatta, Ghisolfi, Nocciolini. All. Raffaele Di Napoli. A disposizione: Viscovo, Belardo, Ceparano, Piovaccari, Rizzo, Oyewale, Poziello, Biasiol, Rondinella, De Lucia, De Francesco, Gomez, Di Dio, Kyeremateng.
Arbitro: Claudio Petrella di Viterbo. Assistenti: Giuseppe Centrone e Santino Spina. Q.u.: Adolfo Baratta di Rossano Calabro.
Marcatore: al 67′ Gladestony (G).
Ammoniti: Felippe (G), De Rosa (G), Franco, Salvemini (G).
In un Partenio deserto senza spettatori Rastelli cambia due pedine rispetto a Foggia: dentro Franco per Matera e Ceccarelli per Trotta. Il Giugliano degli ex Viscovo e Zullo parte con il 4-3-1-2 e con Piovaccari in panchina. In un silenzio totale ( si sentono solo le voci dei calciatori ) va in scena un primo tempo senza uno straccio di emozione. Nella ripresa il forcing biancoverde puntualmente fermato dalla difesa ospite. Errore imperdonabile di Rizzo che propizia il gol vittoria di Gladestony.Il giovane portiere Sassi in giornata di grazia blinda la porta.
Bisogna aspettare il 15′ del primo tempo per il primo tiro in porta è del Giugliano ma Gladestony non preoccupa Pane. Partita che scorre via nei primi 30′ decisamente monotona, senza sussulti ed emozioni con i partenopei che complessivamente si son fatti preferire. Nel finale di tempo i lupi provano un paio di guizzi con Garetto di testa e Ceccarelli ma è poca roba e si va all’intervallo sullo 0-0 dopo una prima frazione deludente. Duplice fischio del signor Petrella di Viterbo che dopo due minuti manda le squadre a prendere un the caldo. Davvero poco da segnalare tra Avellino e Giugliano in un primo tempo soporifero. Solo nel finale qualche spunto interessante della squadra di casa, ma davvero poca roba. Nella ripresa l’Avellino ci prova con maggiore convinzione ma sale in cattedra il portiere dei tigrotti Sassi che prima vola sulla destra per sventare una conclusione di Rizzo, poi respinge pochi minuti dopo anche il tiro di Russo. Nel momento migliore degli irpini, quando il gol sembra maturo, arriva la doccia fredda: Rizzo perde un brutto pallone e Gladestony servito da Oyewale batte Pane. Reazione rabbiosa dei lupi ma c’è ancora Sassi sugli scudi quando si oppone a Russo e poi dice no anche al tap-in di Auriletto. A dieci dalla fine il Giugliano ha l’occasione per raddoppiare ma Lucas da buona posizione spara alto. La pressione dei padroni di casa scema con il passare dei minuti e neanche i quattro di recupero bastano per agguantare il pari. Arriva così la prima sconfitta della gestione Rastelli e la classifica torna a farsi deficitaria: lupi quindicesimi con 13 punti. Dopo tre minuti di recupero il Signor Petrella di Viterbo dice che può bastare. Blitz esterno del Giugliano che strappa una vittoria inaspettata sfruttando l’unica occasione propiziata da un errore di Rizzo. Attacco biancoverde evanescente e puntualmente fermato da un’attenta retroguardia ospite.