Avellino – Catania 2 – 1
Marcatori: al 10’ Cianci (C), al 52’ Liotti, all’84’ D’Ausilio.
Avellino: Ghidotti, Cancellotti (dall’80’ Ricciardi), Rigione, Frascatore, Liotti (dal 70’ Marconi), De Cristofaro (dall’80’ Dall’Oglio), Armellino, D’Ausilio, Sgarbi, Gori (dal 70’ Russo), Patierno. A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Mulè, Cionek, Llano, Palmiero, Varela, Pezzella, Rocca. Allenatore: M. Pazienza.
Catania: Furlan; Monaco, Quaini, Castellini; Bouah, Ndoj (63’ Kontek), Welbeck, Tello (79’ Sturaro), Cicerelli (50’ Celli); Di Carmine (63’ Marsura), Cianci (79’ Costantino). A disposizione: Albertoni, Rapisarda, Chiarella, Peralta, Haveri, Chiricò. Allenatore: M. Zeoli.
Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa. Assistenti: D’Angelo e Franco.
L’Avellino vince in rimonta. La sconfitta rimediata martedi scorso al Cibali obbligava i Lupi a vincere, pena l’eliminazione dalla corsa ala vittoria finale dei playoff trova.Grande sofferenza per cinquanta minuti, poi la bolgia del Partenio. I Biancoverdi sospinti da un pubblico eccezionale trova la forza nella ripresa per firmare due gol che cancellano il vantaggio etneo nel match e nel doppio confronto. Finale di 2-1 per i lupi con i gol di Liotti e D’Ausilio nel secondo tempo dopo l’1-0 di Cianci come all’andata. I biancoverdi conquistano il pass per la semifinale promozione, affronteranno il Vicenza (andata al “Partenio-Lombardi”, ritorno al “Menti”). con un gol di D’Ausilio all’84’, e porta a casa una qualificazione alla semifinale Play off.
Primo tempo :
Solo al minuto 10 il Catania trova il vantaggio: cross di Ndoj sul primo palo e colpo sottomisura da parte di Cianci, in girata e in anticipo su Frascatore con Ghidotti che non chiude sull’affondo della punta etnea. Al 14’ c’è la vera occasione del pari biancoverde: cross di De Cristofaro e la palla resta in area con Patierno, completamente libero, che non trova lo specchio della porta difesa da Furlan sprecando una chance clamorosa. Al 26’ D’Ausilio ci prova dalla distanza: palla alta sopra la traversa.
Secondo tempo :
L’Avellino trova il pareggio al 52′. Furlan smanaccia su un cross e la sfera scorre verso Liotti: destro all’incrocio, di forza e precisione, per l’1-1. Al minuto 62 il primo giallo: Armellino ammonito poco prima del cross di Cancellotti per Patierno che ci prova di testa senza trovare lo specchio. Dopo il cambio di Cicerelli ad inizio secondo tempo, altri due cambi per il Catania: dentro Kontek e Marsura per Ndoj e Di Carmine. Cancellotti rimedia il giallo (era in diffida quindi salta la prossima gara) e viene seguito poco dopo da Liotti anticipato in fase offensiva. Al 70’ l’esterno viene sostituito: Pazienza punta su Marconi con Russo al posto di Gori per il 3-5-2. Al 78’ Furlan viene ammonito da Bordin per aver tardato nella ripresa del gioco. Pazienza punta anche Dall’Oglio per il finale con Russo che corre lungo l’out con ottimi risultati. L’Avellino non sembra trovare la soluzione utile, ma al minuto 84 da un cross di Frascatore arriva una nuova deviazione etnea, comoda per D’Ausilio che piazza la stoccata del sorpasso (2-1). Nei secondi conclusivi il Catania crea una sola situazione per trovare il gol qualificazione. L’Avellino batte il Catania e vola in semifinale.