Avellino – Audace Cerignola 0-0
Avellino : Iannarilli 6,5; Cancellotti 6, Armellino 6, Frascatore 5,5; Llano 6 (30′ st Enrici sv), Sounas 6, Palmiero 5,5 (37′ st Benedetti sv), Rocca 6,5, D’Ausilio 5,5; Redan (14′ st R. Russo 5,5), Gori 4,5 (37′ st Vano sv). All. Pazienza 5. A disp. Marson, Cancellieri, Rigione, Patierno, Arzillo, Mutanda
Cerignola : Saracco; L. Russo, Gonnelli, Martinelli (15′ st Bianchini), Tentardini (37′ st Di Dio); Tascone (37′ st Velasquez), Capomaggio, Visentin; Salvemini, Cuppone (37′ st Gagliano), Paolucci (43′ st Sainz-Maza). All. Raffaele. A disp. Greco, Fares, Ruggiero, Parigini, Jallow, Romano, Iurulli, Ianzano, Carrozza
Arbitro: Mucera
Ammoniti: Tascone (C), Gonnelli (C), Rocca (A), Parigini (C, dalla panchina), Armellino (A)
Recupero: 3′ pt, 7′ st
Pazienza punta su Llano esterno destro e D’Ausilio sulla sinistra: Rocca mezzala sinistra con Redan titolare con Gori in attacco. L’Avellino guida il ritmo, ma non trova forza offensiva. Gori non sfrutta a dovere un paio di occasioni in cui viene innescato dai compagni. Dall’altra parte il Cerignola risponde in transizione e accende gli ultimi minuti del primo tempo con due occasione da gol letteralmente divorati.In avvio di ripresa Armellino e compagni danno vita alla reazione dei Lupi, ma questa è molto sterile.
Ancora un pari interno assai deludente, forse addirittura inutile per i ragazzi di mister Pazienza. Doveva essere la partita della svolta per l’Avellino, e soprattutto per il tecnico foggiano, che aveva assoluto bisogno di riscattarsi agli occhi di una tifoseria che lo ha ormai sfiduciato. In tarda serata contro ogni pronostico iniziale, il patron dell’Avellino Angelo Antonio D’Agostino ha confermato allenatore e area tecnica.