Il sindaco Festa e l’imprenditore Santoli saldano il”lodo”e fanno ripartire la Scandone

La Scandone potrà tesserare gli atleti e lo staff in tempo per la partita di domenica a Scauri. Il bonifico da 26mila euro è arrivato a destinazione, il lodo Bergamaschi è stato saldato a quanto pare in parte da Gerardo Santoli, vicepresidente nazione della Confimprenditori, che sarebbe anche stato nominato nuovo d.g. del club, e dallo stesso sindaco Gianluca Festa, a titolo personale. Tesseramenti quindi sbloccati e gli atleti già contattati da coach Gianluca De Gennaro nelle prossime ore dovrebbero sbarcare in città.Tanti i nomi a disposizione dell’ex assistant coach della Serie A. Proviamo ad abbozzare un primo quintetto. Marco Cucco sarà il play; con lui, negli esterni, Domenico Marzaioli e Bruno Ondo Mengue; Giuseppe De Leo si candida ad essere il “4” titolare, il ruolo di pivot sarà affare di Marco Prunotto e Luciano Rusciano. In panchina dovrebbero trovare posto l’ex Chieti Ettore Pappalardo, il play Vincenzo Ventrone, gli avellinesi Gerardo Scardino, Andrea Bianco e Michele Fucci (questi ultimi due sono dei “lasciti” dell’ultima Scandone), oltre a Salvatore Iovinella. Resta, invece, ancora in stand-by la posizione di Daniele Dell’Uomo.

Per una questione legata totalmente al caso, la nuova Scandone comincerà la sua avventura da Borgo Ferrovia. Sarà la palestra del rione ad ospitare le prime ore di lavoro della truppa biancoverde che domenica sarà di scena a Scauri (sul punto non è esclusa la possibilità di chiedere, pur fuori tempo massimo, il rinvio del match).

 

Da capire cosa riserverà il futuro al club biancoverde e le intenzioni della stessa Sidigas riguardo la notevole mole debitoria a carico di una Scandone che, dopo tre mesi di immobilismo, potrà finalmente ripartire, con due categorie in meno sul groppone e una situazione economica che rimane difficile.

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