Al termine della rifinitura questo pomeriggio, a porte chiuse, al Partenio-Lombardi. Per la sfida di domani a Frosinone, il tecnico Novellino ha convocato 21 calciatori. Assenti Morosini, Gavazzi, Rizzato, Suagher e Pecorini Questi i convocati:
- Portieri: 1 Radu, 22 Lezzerini, 12 IulianoDifensori: 13 Falasco, 5 Kresic, 6 Migliorini, 27 Laverone, 3 Marchizza, 15 Ngawa,
Centrocampisti: 4 Moretti, 14 Di Tacchio, 17 Molina, 16 Gliha, 18 Lasik, 20 Paghera, 24 Evangelista
Attaccanti: 9 Ardemagni, 19 Asencio, 26 Bidaoui, 7 Camarà, 10 Castaldo
Poi il tecnico dell’Avellino ha presentato la sfida di Frosinone, in programma domani: “Andiamo a Frosinone con lo spirito giusto, consapevoli dell’avversario che affronteremo e della nostra forza. Giocare è sempre uno stimolo, vorrei che i miei ragazzi capissero quanto sia importante indossare questa maglia. Dobbiamo giocare come se lo facessimo in casa, puntando a fare risultato. Siamo concentrati sulla partita, la società non ci ha fatto mai mancare nulla. Io faccio l’allenatore e penso al campo. Il Frosinone è una squadra quadrata, forte, come lo è l’Avellino che ha attraversato un brutto momento. Possiamo dire la nostra e abbiamo le capacità per poterlo fare.Per quanto riguarda i mie ragazzi Moretti sta bene, Marchizza pure. Radu è tornato con un risentimento muscolare, nulla di grave ma gioca Lezzerini perché ha fatto bene contro l’Entella. Bidaoui può giocare anche da seconda punta, così come nel 4-4-2. Domani ci sarà spazio anche per lui, dall’inizio o nel secondo tempo. Kresic l’ho visto bene negli ultimi due giorni, può giocare con Migliorini, come può farlo Marchizza. Falasco è un calciatore che deve farmi vedere quanto vale, ha qualità però ha patito la partita di Cesena. Lo aspetto. Lasik potrebbe sostituire D’Angelo, domani potrebbe esserci un suo utilizzo dal primo minuto.Castaldo sta facendo bene. Migliorini ogni allenatore ne vorrebbe undici come lui. Ha il suo allenamento specifico, sa cosa mangiare. E’ migliorato tantissimo e ha un gran carattere”. Capiremo dove potremo arrivare nelle prossime tre partite. Il presidente non ha torto, non molliamo la presa, perché nonostante le assenze e le difficoltà scaleremo la montagna. Ai tifosi vogliamo regalare risultati importanti, cercheremo di rendere felici i nostri sostenitori.Lasciamo fuori le vicende societarie, dobbiamo pensare solo al campo. L’Avellino sta superando il difficile momento e con la nostra cazzimma potrà dire la sua”.