Esordio positivo per l’ Avellino: gli irpini si impongono in rimonta per 2-1 al termine di una gara dai mille volti. Brescia intraprendente nel primo tempo e capace di portarsi in vantaggio proprio allo scadere con un calcio di rigore di Caracciolo; nella ripresa le Rondinelle controllano la situazione e acquistano ancora maggiore fiducia al quarto d’ora quando il portiere Gagno para un calcio di rigore a Castaldo. Ma tutto cambia a metà frazione di gioco: il giocatore biancoazzurro Ndoj viene espulso al 22’ per doppio giallo e l’Avellino prende coraggio, tanto che prima trova il pareggio con Ardemagni e poi la rete della vittoria con Castaldo. L’ Avellino festeggia sotto la curva sud con i suoi tifosi, mettendo in cascina i primi tre punti, mentre il Brescia rimane con un pugno di mosche in mano. Un Avellino da rivedere, siamo solo alla prima, ma cuore e grinta ci premieranno sempre?
Avellino – Brescia 2 – 1
Avellino: Lezzerini, Laverone, Suagher, Migliorini, Rizzato, Molina, Moretti (dal 62′ Camarà), Di Tacchio, D’Angelo, Morosini (dal 46′ Castaldo), Ardemagni (dal 90′ Asencio). A disposizione: Radu, Pecorini, Marchizza, Kresic, Falasco, Ngawa, Lasik, Paghera. All.: Novellino.
Brescia: Gagno, Coppolaro, Meccariello, Lancini E. (dal 77′ Gastaldello), Somma, Bisoli, Ndoj, Machin, Coly, Caracciolo (dall’81’ Ferrante), Cortesi (dal 69′ Tonali). A disposizione: Minelli, Festa, Semprini, Cattaneo, Prce, Lancini N., Mangraviti, Bagadur, Di Santantonio. All.: Boscaglia.
Arbitro: Valerio Marini di Roma. Assistenti: Galetto di Rovigo e Scarpa di Reggio Emilia. Quarto uomo: Proietti di Terni.
Marcatori: al 48′ Caracciolo (B, rig.), al 71′ Ardemagni, all’85′Castaldo.
Espulso: Ndoj (B) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Lancini E. (B), Moretti, Suagher, Somma (B), Coly (B), Castaldo. Angoli: 6-7. Rec.: 3′ pt; 5′st.