Avellino – Messina 6 – 0
Marcatori: 19′ De Cristofaro, 29′ Enrici, 44′ Russo, 55′ Russo, 73′ Patierno, 92′ Patierno.
Avellino: Iannarilli, Cancellotti, Rigione (61′ Cionek), Enrici, Frascatore (66′ Liotti), De Cristofaro, Palmiero (66′ Armellino), Sounas (61′ Gori), D’Ausilio (54′ Tribuzzi), Patierno, Russo. A disposizione: Marson, Llano, Benedetti, Solaro, Arzillo, Mutanda, Toscano, Campanile, De Michele. All.: Biancolino.
Messina : Krapikas, Salvo, Rizzo, Manetta, Ortisi (46′ Morleo), Anzelmo (46′ Ndir), Garofalo, Frisenna (71′ Di Palma), Petrungaro (71′ Mamona), Luciani (95′ Re), Pedicillo. A disposizione: Curtosi, Lia, Anatriello, Marino, Adragna, Mameli. All.: Modica.
Arbitro: Sacchi di Macerata.
Quinta vittoria di fila per l’Avellino: 6-0 sull’ACR Messina. De Cristofaro al 19’, Enrici al 30’, Russo al 44’ e al 56’, Patierno al 73’ e al 91′: Mercoledì (ore 20.45) la sfida contro il Trapani al “Provinciale” di Erice.Un punteggio tennistico per i ragazzi di Biancolino che annientano i Siciliani. Sin dalle prime battute di gioco si era capito che tra le due contendenti c’era un evidente dislivello tecnico.Ora i Lupi sono terzi in classifica, alle spalle del Cerignola, e soprattutto di un Benevento che viaggia come un treno e conserva un vantaggio di ben sei lunghezze sulla compagine irpina, che paga ancora quella scellerata partenza con tre punti racimolati nelle prima cinque gare di campionato della disastrosa gestione di Pazienza.
Primo tempo :
Russo per Gori, dal primo minuto rispetto all’undici titolare presentato con la Juventus Next Gen. Subito carica biancoverde: al 5’ conclusione di De Cristofaro, Krapikas controlla la sfera a fondocampo. Pressione irpina al 12’ con la girata di Patierno respinta sul primo palo da Krapikas sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’estremo difensore dei peloritani rischia il giallo per perdita di tempo sui rinvii. Al 19’ dal cross di Cancellotti nasce l’errore di Krapikas che garantisce una seconda chance ai lupi: De Cristofaro non trova forza per la conclusione, ma la palla resta in zona con il tacco di Russo ancora per De Cristofaro che trova l’incrocio per l’1-0 Avellino. Irpini in controllo, brividi però al 25’ e al 26’ con Petrungaro che prima apre al tocco sottomisura di Luciani, ma c’è la chiusura di Cancellotti in diagonale, poi trova Iannarilli, decisivo a chiudere sulla conclusione decisa della punta. Due lampi siciliani cancellati pochi secondi dopo da Enrici: calcio d’angolo, torre di Rigione, colpo di testa dell’altro centrale difensivo per il raddoppio al 30’ (2-0). Sull’out destro l’Avellino corre e Manetta viene superato per la chance che corre lungo il destro di Sounas, murato poi dalla difesa ospite. Gestione completa per la squadra di Biancolino: al 44’ decimo assist per D’Ausilio, palla per Russo dalla fascia destra e 3-0 Avellino.
Modica fa subito due cambi : fuori Ortisi e Anzelmo, dentro Morleo e Ndir. Subito lupi in ripartenza con D’Ausilio, Russo e il piattone di Patierno, di poco a lato. Sulla transizione D’Ausilio avverte di nuovo il fastidio muscolare con cui ha forzato in settimana: al 54’ fuori l’ex Cerignola con l’ingresso di Tribuzzi. Due minuti dopo cross del capitolino per Russo: colpo di testa e poker biancoverde (4-0). All’ora di gioco Biancolino richiama Sounas da allarme quinto giallo e squalifica: dentro Gori con Cionek al posto di Rigione (al 64’ ammonito Frisenna). Biancolino inserisce Armellino e Liotti per Palmiero e Frascatore: rotazione completa e turnover costruito lungo il match. Al 73’ ecco il quinto gol: Patierno va a bersaglio per l’ulteriore stoccata irpina in una gara a senso unico. Nel finale ammonito Russo e al 91′ arriva la doppietta di Patierno per il 6-0.