Giugliano – Avellino 3 – 2
Giugliano: Russo, Valdesi, Cargnelutti, Caldore, Oyewale (dal 46′ Yabre), Giorgione (dal 72′ Romano), Maselli (dall’88’ Oviszach), De Rosa, Ciuferri (dall’81’ Gladestony), Salvemini (dall’88’ De Sena), Balde. All. Bertotto. A disposizione: Baldi, Coprean, Scognamiglio, Diop, Perdonò, Berardocco, Boccia, Barba, Di Dio.
Avellino : Ghidotti; Cancellotti, Rigione (dal 77′ Cionek), Frascatore; Ricciardi (dal 46′ Russo), De Cristofaro, Armellino, Rocca (dal 69′ Llano), Liotti (dal 73′ Tito), Patierno (dal 73′ Gori), Sgarbi. All. Pazienza. A disposizione: Pane, Pizzella, Mulè, Pezzella, Dall’Oglio, Palmiero, D’Ausilio, Marconi, Tozaj.
Arbitro: Galipò di Firenze.
Marcatori: al 20′ Patierno, al 45′ rig. Salvemini (G), al 59′ Liotti, al 61′ Cargnelutti (G), al 65′ rig. Salvemini (G).
Al “De Cristofaro” di Giugliano ,l’Avellino esce con una sconfitta. Il risultato finale di 3-2 scaturisce al termine di un match ricco di episodi, pessima direzione dalla terna arbitrale. L’arbitro Galipo’ di Firenze e i suoi assistenti di gara hanno di fatto condizionato la gara fischiando un calcio di rigore nolto dubbio e negandone uno all’Avellino molto evidente. Lupi avanti al 20′ con Patierno. L’Avellino sembra lanciato verso il raddoppio, ma spreca alcune ripartenze e al 41′ protesta con Liotti che va a terra in area su contropiede. Poi allo scadere i tigrotti del Giugliano pareggiano con un calcio di rigore trasformato da Salvemini al 45′. Nei secondi successivi dopo la realizzazione del calcio di rigore, l’Avellino ha di fatto perso la testa, Sgarbi rimedia il rosso per proteste. A farne le spese i suoi compagni, rimasti in dieci per tutto il secondo tempo. In 10 l’Avellino trova anche il nuovo vantaggio con Liotti, neanche un giro di lancette che Cargnelutti sigla il 2-2 al 61.’ Subito dopo anche il Giugliano si ritrova in 10 per l’espulsione rimediata da Balde,ma neppure in questo caso l’Avellino ha saputo approfittarne con le solite difficoltà di un gruppo che non ha la benché minima voglia di ritrovarsi. Al 65′ Protagonista in negativo, ancora una volta, uno dei calciatori più esperti del gruppo: Michele Rigione che ha colpito con mano su situazione da calcio d’angolo e Salvemini firma la doppietta dal dischetto. Il forcing finale dei biancoverdi non sortisce alcun effetto positivo, ed il derby termina con i Lupi bastonati. L’Avellino non ha sfruttano la chance di accorciare il divario dal secondo posto, vista la sconfitta del Benevento, i punti di distacco purtroppo restano quattro. Nella prossima gara casalinga con il Picerno ci saranno Sgarbi e Rocca squalificati, in più nell’elenco dei calciatori già in diffida Ricciardi, Tito e Frascatore si aggiungeranno ci saranno anche Patierno e Rigione.
