Avellino – Brindisi 2 – 0
Avellino: Ghidotti, Cancellotti, Rigione, Frascatore; Ricciardi (dal 72′ Russo), De Cristofaro, Armellino, Rocca (dall’84’ Palmiero), D’Ausilio (dal 63′ Liotti), Patierno (dall’84’ Marconi), Gori (dal 63′ Sgarbi). A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Mulè, Dall’Oglio, Cionek, Pezzella, Tozaj, Llano. All.: Pazienza.
Brindisi: Antonino, Bonnin, Gorzelewski (dall’86’ Galazzini), Monti, Valenti (dal 62′ Opoola), Labriola, Bagatti, Speranza (dal 62′ Vantaggiato), Falbo, Bunino, Guida (dal 69′ Vona). A disposizione: Auro, Saio, Fiorentino, Spingola, Merletti, Martorelli, Pagliuca, Zerbo. All.: Losacco.
Arbitro: Pezzopane de L’Aquila.
Marcatori: al 5′ e al 51′ Patierno.
I Lupi sono tornati alla vittoria casalinga, ai danni del “condannato” Brindisi, ultimo in classifica.Pazienza ha insistito con D’Ausilio a sinistra e col 3-5-2, ma ancora una volta è stato Patierno l’umo del destino. Il bomber di Bitonto ha fatto la differenza con una bella doppietta. I ragazzi di mister Pazienza vincono senza convincere. Tanta noia nel primo tempo. Senza idee e in difficoltà nella ripresa.
Primo tempo :
Passano appena 5′ quando D’Ausilio batte un angolo dalla sinistra: la difesa brindisina allunga la traiettoria sul secondo palo, dove è posizionato Patierno, in mezza girata infila in rete di sinistro. Sembra l’inizio di una giornatya che poteva finire in goleada, invece il Brindisi si difende tutto dietro la linea della palla e l’Avellino si addormenta. Per i pugliesi ci prova Bunino da 25 metri: il suo tiro sorvola la traversa. Si risvegliano i lupi al 20′, quando Gori svetta sul cross da destra e impegna Antonino in una severa parata sulla sua sinistra. Poco dopo al 24′ è Monti a sfiorare il clamoroso autogol anticipando di testa l’uscita del suo portiere. Sul finire del promo tempo c’è anche una pericolosa punizione da destra dell’ex Falbo, che prova il sinistro a giro che Ghidotti rinvia con bravura. Al 41′ si fa anche male il difensore centrale brindisino Gorzelewski, che deve lasciare il posto a Galazzini.
Secondo tempo :
Nella riprese i Biancoverdi ripartono con il piglio giusto. Al 51’Patierno sigla la doppietta. L’angolo questa volta viene da destra, la deviazione di testa di Gori, il riflesso eccezionale del bomber di Bitonto che al volo di destro infila la palla nel sacco. Lo stesso Patierno potrebbe portare a casa il pallone della partita se su assist di Sgarbi da destra, il portiere brindisino non compiesse una prodezza andando a coprire col corpo il colpo al volo del bomber irpino. Dopo questa occasione la gara si spegne di nuovo. Il Brindisi, nonostante i problemi, prova ad uscire dal campo con dignità. Nel finale però perde anche Bonnin che frana sul Sgarbi che gli era sfuggito. Fallo da ultimo uomo scatta il rosso per il calciatore pugliese. In conclusione l’atteggiamento dei Lupi è stato a tratti rinunciatario, e la poca lucidità nel costruire gioco devono risuonare come un campanello d’allarme nella mente della squadra. La Curva Sud, dopo il triplice fischio, è stata chiara. Non applaudendo la squadra, il grido è stato solo uno : Noi vogliamo la B.