De Vito : ” Ho provato ad esaudite le volontà del mister, il tempo ci dirà se avremo fatto bene”

DIRETTORE SPORTIVO ENZO DE VITO :

«Abbiamo inserito nel nostro organico giocatori di livello, e questo è stato possibile grazie alla nostra proprietà che davvero non ci ha fatto mancare nulla e non ha badato a spese. Ho provato a consegnare al mister una squadra che d’ora in avanti possa fare il proprio percorso. Ribadisco ovviamente, ma va sottolineato, che senza una società solida non avrei potuto lavorare e portare ad Avellino un attaccante come Marconi. Dalla Serie D alla C sono state fatte pochissime operazioni e le più importanti sono le nostre. Sarà il tempo a dire se avrò operato bene. Ho provato ad accontentare le richieste del mister. Posso ritenermi soddisfatto perché abbiamo preso quegli elementi per alzare il livello della squadra. Credo che abbiamo portato tre calciatori che giocavano in Serie B, abbiamo riportato D’Angelo che è un calciatori che ha le caratteristiche che mi piacciono. È arrivato Benedetti al posto di Illanes. Abbiamo messo dentro le caratteristiche tecniche, di esperienza e qualità. Tounkara può darci tanto. Per gli esterni vale il discorso del direttore, se non c’erano alternative valide saremmo rimasti con gli uomini che disponevo anche prima e che si stanno dando da fare e stanno crescendo. Abbiamo anche un’alternativa a Tito. Insomma, adesso questo organico può concentrarsi, lavorare duro e provare a trarre il massimo da ogni gara. Vedremo all’ultima giornata dove saremo arrivati. Gori mi piaceva tantissimo, c’era stato l’accordo con il direttore ed il procuratore. Purtroppo non c’è stato il cambio di proprietà e la Triestina ha deciso di tenerlo. Ho poi optato per Mazzocco che è un calciatore completo. Poi non dimentichiamo di avere tante alternative e tanti giovani come Maisto, Perrone che possono crescere e possono puntare anche a convocazioni importanti nelle Nazionali di categoria. Mi rendo conto che la piazza non ha più pazienza, ma noi abbiamo lavorato per arrivare all’obiettivo che tutti vogliono».

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