Del Fes Avellino – Lions Basket Bisceglie 65 – 71
(14-15; 31-34; 45-47)
Del Fes Avellino: Basile 2, Hassan 4, Agbogan 10, Caridà 23, D’Andrea 17, Cepic NE, Hajrovic 3, Venga 2, Spizzichini 4, Ense NE allenatore Benedetto
Lions Basket Bisceglie: Vavoli 13, Fontana 17, Dron 6, Giunta 9, Giannini, Mastrodonato NE, Dri NE, Tibs 4, Enihe 10, Provaroni, Dip 12 allenatore Nunzi
Dopo la vittoria della settimana scorsa contro Cassino, la squadra di coach Benedetto non riesce a ripetersi. I cestisti biancoverdi hanno trovato in Bisceglie un avversario difficile da affrontare e da superare. In ogni caso, c’è da dire che gli Irpini, pur privi ancora di Marra, hanno saputo combattere fino all’ultimo contro i più forti pugliesi.Avellino non riesce a ripetersi, pur giocando probabilmente una gara migliore. Nel quarto quarto i biancoverdi crollano fino al -10, trovando però la forza di recuperare, spinti dalla serata di grazia di Caridà. Il calendario non è favorevole ad Avellino, che domenica prossima scenderà in campo alle 18,00 sul campo di Taranto.
Primo tempo :
Ancora assente l’infortunato Marra, il quintetto Del Fes è quindi composto da Basile, Caridà, Hassan, Spizzichini e D’Andrea. I primi punti del match arrivano dalla mano di Caridà, bravo a bucare la retina con un bel tiro in sospensione dalla media distanza. Segue poco dopo Hassan, che segna pestando la linea del tiro da 3 punti. I pugliesi si sbloccano con un libero e una tripla di Giannini, ma entrambe le squadre faticano a trovare il canestro (6-4 al 5′). Caridà ed Enihe mandano a segno una tripla per le rispettive squadre, con i ritmi che cominciano ad alzarsi. D’Andrea segna in area ma Vavoli impatta la partita con un’altra tripla (12-12 al 8′). Fontana fa 1/2 ai liberi ed il primo quarto si conclude sul punteggio di 14-15 in favore di Bisceglie. Caridà e Spizzichini vanno immediatamente a segno, così come Tibs, che mantiene avanti i pugliesi. I ritmi di gioco rimangono alti ma le difese molto fisiche non permettono agli attacchi di sfondare. D’Andrea impatta la partita ma è risposto nuovamente da Tibs, ci pensa quindi Agbogan a riportare avanti gli irpini con una tripla (25-24 al 16′). Si scaldano gli animi e a Spizzichini viene fischiato fallo tecnico, mandando su tutte le furie coach Benedetto. Caridà trova un bell’appoggio in uno contro uno in penetrazione mentre Giunta non sbaglia dalla linea della carità, permettendo a Bisceglie di allungare (27-32 al 18′). Caridà trova Venga che segna in area, concludendo il primo tempo sul punteggio di 31-34.
Secondo tempo :
Bisceglie inizia il terzo quarto in maniera aggressiva: Avellino trova solamente un libero con Spizzichini e si ritrova a rincorrere, chiamando timeout (35-41 al 23′). Il minuto di sospensione non giova alla Del Fes, che con il 2/3 ai liberi di Enihe arriva alla doppia cifra di svantaggio (35-45 al 24′). La partita diventa più fisica e i pugliesi in 5 minuti trovano solamente un altro canestro. I biancoverdi ne approfittano e con Caridà e D’Andrea accorciano fino al punteggio di 45-47 con il quale si conclude il terzo quarto. Fontana e Dron cercano il nuovo allungo di Bisceglie, rispettivamente con un piazzato dalla media e una tripla. Basile non sbaglia ai liberi e riporta a -3 Avellino, ricacciata però nuovamente indietro da Fontana (49-54 al 32′). Benedetto decide di affidarsi allo “small ball”, con ben 3 play e Venga in campo insieme ad Hajrovic. I lupi tengono bene botta in difesa ma non riescono spesso a concretizzare in attacco. Hajrovic corre in contropiede e subisce apparentemente fallo, non fischiato però dagli arbitri. La panchina avellinese scatta in piedi e si vede assegnata un nuovo fallo tecnico, che permette a Bisceglie di portarsi a due possessi pieni di vantaggio (53-59 al 34′). Il momento è favorevole ai Lions che muovono bene palla e trovano la tripla con Dip, costringendo la Del Fes al timeout. Caridà è l’ultimo a mollare, piazzando due triple in poco tempo, ma il vero nemico degli irpini è il cronometro. Sempre Caridà sporca un pallone e appoggia in contropiede il -3 quando mancano solo 36 secondi al termine. A 9 secondi dalla fine Fontana fa 1/2 ai liberi, chiudendo praticamente i giochi. Il match si conclude con il punteggio di 65-71.