COACH GIOVANNI BENEDETTO :
«Sono arrabbiato per tutto. Per le venti palle perse, per il poco ritmo, perché abbiamo sofferto la pressione e l’aggressività dei nostri avversari. Della partita salviamo poco o nulla. Potremmo essere campioni del mondo per giustificare il pantano in cui ci siamo cacciati. Potremmo dire che ci mancavano due giocatori e anche tanto altro. Ma non mi appartiene questo tipo di idea, non solo nel basket, ma anche nella vita. Abbiamo solo giocato una partita al di sotto delle nostre possibilità rispetto alle ultime due partite. Abbiamo compiuto due passi indietro. Possiamo solo guardarci in faccia e ritrovarci per cercare di riprendere quella strada che faticosamente avevamo imboccato. MERCOLEDÌ’ TURNO INFRASETTIMANALE .Dobbiamo resettare e pensare alla prossima partita. C’è subito una possibilità per riscattarci. Guardiamo avanti con fiducia cercando di migliorar quello che non ha funzionato. Spero di vedere un atteggiamento diverso. Quando giochiamo in casa la gestione deve essere nostra ed invece l’abbiamo concessa tutta a Pozzuoli».
