Messina – Avellino 0 – 1
Messina: Lewandowski, Celic (dall’85’ Busatto), Carillo, Mikulic, Sarzi Puttini, Catania (dal 46′ Russo), Fofana, Simonetti, Goncalves (dal 70′ Distefano), Adorante, Vukusic. A disposizione: Fusco, Rondinella, Fantoni, Marginean, Konate. All. Capuano.
Avellino: Forte, Rizzo, Dossena, Silvestri, Tito (dall’80’ Mignanelli), Matera (dall’85’ De Francesco), D’angelo, Di Gaudio (dall’80’ Aloi), Kanoute, Micovschi (dal 65′ Bove), Maniero (dall’80’ Plescia). A disposizione: Pane, Sbraga, Mastalli, Gagliano, Messina. All. Braglia.
Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari. Assistenti: Miniutti-Centrone. Q.u.: Milone.
Marcatore: al 33′ Kanoute.
Ammoniti: Catania (M) e Simonetti (M). Angoli: 3-11. Rec.: 1’pt; 4′ st.
Un tiro in porta, un gol. Questo è Messina-Avellino.Partita molto brutta giocata su un campo allentato al limite della regolarità . Terreno non ottimale per giocare bene al calcio, ma le due squadre ci hanno messo anche del loro. Poche le idee in campo, spettacolo zero, partita noiosa. Comunque la partita si decide così : Corner fatale ai siciliani è Kanoute a sbloccarla alla mezz’ora in una gara noiosa e povera di emozioni. L’unica occasione del primo tempo, appunto, è quella del gol del vantaggio. Nella ripresa, il Messina sembra scendere in campo un’altro piglio, che nel primo quarto d’ora prova a costruire qualcosa. Ma col passare dei minuti l’Avellino prende le misure e sfrutta le praterie lasciate dai locali in diverse zone di campo, battendo tantissimi corner e sfiorando in uno di questi il raddoppio .Pochi i tiri in porta, in ragione di un Messina arrendevole, impotente e confusionario. Ma anche per via di un Avellino che non ha avuto le intuizioni giuste per far male ad una difesa, quella siciliana, apparsa assai vulnerabile. I Lupi sono stati assoluti padroni del gioco, ma non sono riusciti a chiudere la partita, anche se bisogna dire che il risultato non è stato mai messo in discussione. Alla fine dobbiamo dedurre che l’Avellino è stata corsara e con il minimo sforzo supera il Messina.
PRIMI TEMPO :
La partita non decolla: nessuna emozione finora, a quasi un quarto d’ora dall’inizio del match.20′ – Entrataccia di Catania, il centrocampista dei peloritani si prende il giallo. E’ il primo della gara.30′ – Dopo mezz’ora a vincere è solo la noia: portieri inoperosi, sempre sullo 0-0.32′ – Eccola la prima occasione ed arriva subito il gol: l’Avellino passa in vantaggio su corner. Un rimpallo fortuito chiama in causa Lewandowski, che respinge, ma sul pallone si avventa Kanoute che la mette dentro. E’ 0-1 alla mezz’ora.39′ – Ci prova Fofana da fuori, palla non lontana dalla porta. Primo tiro vero e proprio del Messina. I ragazzi di Capuano hanno bisogno di alzare il baricentro e i ritmi, finora troppo blandi.45’+1′ – E’ finito il primo tempo, Avellino avanti nell’unico tiro in porta di tutta la gara. Il Messina, dopo il gol subito, ha cominciato a verticalizzare con maggiore incisione e velocità, senza però trovare la porta.I Lupi sono stati assoluti padroni del gioco, ma non sono riusciti a chiudere la partita, anche se bisogna dire che il risultato non è stato mai messo in discussione.
SECONDO TEMPO :
46′ C’è un cambio nelle fila peloritane: entra Russo al posto di Catania. 51′ – Molto più intraprendente, il Messina, in questo avvio di ripresa. Sono gli uomini di Capuano a fare la gara, sfruttando le fasce e la rapidità di Russo, piazzato tra le linee a fare da collante tra i reparti. L’Avellino attende senza affanni e prova a sfruttare le ripartenze.58′ – Altro giallo per il Messina: Simonetti si becca l’ammonizione per fallo su Maniero, che si stava involando da solo verso l’area. 65′- esce Micovschi per Bove l’Avellino si mette a tre in difesa .67′ – Gli spazi per l’Avellino cominciano ad essere tanti, così come i contropiedi. Diversi i corner battuti dai biancoverdi in questa fase. Dall’altra parte, serviti poco e male gli attaccanti.70′ – Entra Distefano, esce Gonçalves. E’ questo il secondo cambio di Capuano.72′ – Nell’ennesimo corner dell’Avellino, altra importante occasione: è ancora Lewandowski a sventare la minaccia. Azione simile a quella che ha portato al vantaggio dei lupi .75′ – Che occasione per il Messina! Fofana verticalizza alla perfezione per Sarzi Puttini, che mette dentro. Adorante ci arriva male e prova col tacco, ma il tiro è lento. Finalizzazione sprecata per come era stata costruita l’azione, ma è il primo tiro del Messina verso la porta. Forte, finalmente, si sporca i guantoni. A dieci minuti dal termine della gara inizia la girandola dei cambi per la compagine biancoverde, escono : Tito (dall’80’ Mignanelli),Di Gaudio (dall’80’ Aloi),Maniero (dall’80’ Plescia), poi dopo pochi minuti esce anche Matera (dall’85’ De Francesco). 90′ – Sono 4 i minuti di recupero.90’+4 – Finisce qui, dopo 4 minuti di recupero. Il Messina perde in casa contro l’Avellino per via della rete segnata da Kanoute nel primo tempo.