Avellino – Taranto 2 – 1
Avellino: Forte, Ciancio, Sbraga (dall’82′ Mignanelli), Bove, Tito, Aloi (dall’87′ Matera), D’Angelo, Micovschi (dal 60′ De Francesco), Kanoute (dall’87′ Gagliano), Di Gaudio, Plescia (dal 60′ Maniero). A disposizione: Pane, Florio, Silvestri, Mastalli, Messina. All. Braglia.
Taranto: Chiorra, Riccardi, Zullo, Granata (dal 46′ Benassai), Ferrara, Civilleri, Bellocq (dall’86′ Labriola), Pacilli (dal 69′ Falcone), Giovinco, De Maria (dal 61′ Ghisleni), Santarpia (dal 69′ Mastromonaco). A disposizione: Loliva, Antonino, Tomassini, Cannavaro. All. Laterza.
Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino. Assistenti: Cataldo-Bartolomucci. Q.u.:Baratta.
Marcatori:30′ pt Sbraga, 32′ st Maniero, 36′ st Civilleri
Ammoniti: Aloi, Mignanelli, Riccardi (T), Zullo (T). Ang.: 3-3. Rec: 2′pt; 4′st.
Una gran colpo di Sbraga e un’incornata di Maniero stendono il Taranto.Il difensore biancoverde, tornato titolare dopo un periodo buio, buca Chiorra su calcio di punizione dalla distanza. Nella ripresa, il bomber si sblocca e trova la prima gioia stagionale. A dieci dalla fine Marco Crivelleri accorcia le distanze ma il Taranto non può nulla e s’inchina ai lupi che adesso sono a soli tre punti dalla seconda casella in classifica.
Mister Braglia aveva gli uomini contati, soprattutto in difesa, per la contemporanea indisponibilità di Dossena e Rizzo, squalificati, e di Silvestri e Scognamiglio, infortunati. Il tecnico toscano, che ha dovuto fare di necessità, virtù è riuscito comunque a mettere in campo un undici che non si è sottratto alla battaglia contro un Taranto davvero da elogiare, ben messo in campo e con diverse buone individualità.
Ecco la cronaca del match: Avellino e Taranto che fanno il loro ingresso in campo. Lupi in casacca e pantaloncini verdi con inserti bianchi. Rispondono gli ospiti in completo rossoblù.
Al 12′ Taranto ad un passo dal vantaggio. Calcio di punizione ben battuto da Giovinco, palla che arriva a Granata che colpisce di testa spedendo il pallone sulla traversa piena. Al 15′ ammonito Riccardi negli ospiti.
Al 26′ palla velenosa messa in mezzo da Tito, Chiorra riesce però a bloccare e far suo il pallone.
Al 30′ l’Avellino passa in vantaggio. Calcio di punizione battuto benissimo da Sbraga che realizza un gran gol. Al 34′ ancora Sbraga mette un gran pallone in mezzo, Bove però non ci arriva per questione di centimetri.
Dopo 2 minuti di recupero il primo tempo finisce con l’Avellino in vantaggio.
Nell’intervallo Benassai prende il posto di Granata nel Taranto.
Al 57′ ammoniti Aloi, per aver commesso un fallo su Giovinco, e Ciancio per proteste. Al 60′ ci prova Zullo di testa, pallone che però finisce a lato della porta.
Al 61′ nell’Avellino De Francesco e Maniero sostituiscono Micovschi e Plescia. Nel Taranto Ghisleni sostituisce De Maria.
Al 65′ cartellino giallo per Zullo per fallo su Di Gaudio. Al 66′ doppia occasione per l’Avellino. Tutto parte da un’altra punizione, ben battuta da Tito, che Chiorra respinge. Sulla ribattuta Aloi spreca da due passi spedendo il pallone alle stelle. Al 69′ doppio cambio nel Taranto; fuori Santarpia e Pacilli, dentro Mastromonaco e Falcone.
Al 77′ l’Avellino trova il raddoppio con Maniero che di testa non perdona dopo essere stato pescato da Tito.
All’81’ il Taranto accorcia le distanze. Giovinco da calcio d’angolo pesca Civilleri che di testa punisce l’Avellino. All’82’ Sbraga esce per infortunio e al suo posto entra Mignanelli. All’83’ proprio Mignanelli viene ammonito. All’86’ nel Taranto Labriola prende il posto di Bellocq. All’87’ escono Kanoute e Aloi ed entrano Matera e Gagliano.
Al 90′ il Taranto spreca un’occasione colossale per trovare il pari. Dopo un cross in mezzo di Mastromonaco, Giovinco l’appoggia a Falcone che a sua volta mette Riccardi tutto solo davanti a Forte il quale da un vero e proprio miracolo sul tiro del difensore tarantino.
Dopo 5 minuti di recupero la partita finisce e l’Avellino riesce ad imporsi per 2-1 sul Taranto.