MISTER PIERO BRAGLIA :
“Contro l’Ancona Matelica doveva essere una partita che ci avrebbe dovuto dare delle risposte su qualche alternative. Così non è stato, nel primo tempo mi sembrava di vedere l’Avellino contro il Campobasso. Oggettivamente ci sono delle cose che non vanno bene. Al di là dei moduli, nel calcio conta il furore agonistico, la voglia e correre più degli altri. E noi in questo momento non ce l’abbiamo per una serie di motivi. Ho effettuato quattro sostituzioni e se avessi potuto ne avrei fatte ancora di più perché è evidente che ci siano dei problemi in mezzo al campo. La squadra deve capire che la stagione passata è terminata e che questo è un altro campionato in cui tutti ci aspettano al varco. Continuiamo a non comprendere dei principi banali. Mi sono rotto le scatole di fare queste figure. E’ giunto il momento di fare delle scelte e capire bene quello che vogliamo fare perché così non è giusto andare avanti. A Monopoli o torniamo ad essere quelli di sempre, altrimenti prenderemo delle decisioni. Non mi nascondo, anzi ritengo di essere il primo colpevole. Mi dispiace per le persone che sono venute la campo ed hanno pagato il biglietto. Mi dispiace che qualcuno abbia perso il senso della misura. Ora basta, è arrivato il momento di cambiare rotta, altrimenti qualcuno resterà a casa. Mi possono dire tutto, ma non che sono superficiale e presuntuoso. Non tollero atteggiamenti che ho visto in campo. Non a caso ho cambiato quattro calciatori, ma ne avrei cambiati altri due se ne avessi avuto la possibilità”.