Viola Reggio Calabria – Scandone Avellino 78 – 64, i biancoverdi senza cattiveria agonistica e costanza perdono gara 1 dei play out

Viola Reggio Calabria – Scandone Avellino 78 – 64

(19-13; 44-37; 63-49)

Viola Reggio Calabria: Sebrek 5, Fall 13, Roveda 2, Genovese 21, Mascherpa 14, Gobbato 12, Barrile 11, Frascati, Freno NE, Prunotto, Romeo NE, Accurso NE  all. Bolignano

Scandone Avellino: Costa 12, Marra 7, Sousa 17, Mraovic, Monina 4, Ani 7, Trapani 3, Scianguetta NE, Riccio 11, Mazzarese 3  all. Robustelli

Iniziano i playout salvezza. Al Palacalafiore, la Scandone si tuffa nelle gare che la vedranno impegnata contro la Viola di Bolignano.

Gobbato sblocca subito la contesa, per Avellino risponde Monina. Tripla per Genovese, due ancora di Monina. La Viola con Mascherpa e Gobbato rifila il primo brek di 5 a 0 è 9 a 4 per i calabresi al 4’. Barrile e Gobbato, allungano 13-6 a due minuti dalla prima sirena. Costa e Riccio riportano Avellino sotto, ma Fall e soprattutto il terzo fallo di Monina sono una tegola per i lupi. Fall ancora decisivo firma il 19 a 13 del 10’.

Uno scatenato Fall apre le danze anche nel secondo periodo. Riccio trova tre punti vitali dalla lunetta e la Scandone con un mini parziale di Sousa e Mazzarese tocca il meno uno (21-20 al 3’). Ani completa la rimonta con il 9 a 0 Scandone. Barrile da tre sorpassa Avellino, Ani rimette ancora una volte le cose apposto. La Viola a questo punto si infiamma da oltre l’arco con Mascherpa, Genovese e Barrile. Avellino si perde e ne approfittano i calabresi con Fall che trova punti e massimo vantaggio (37-29 al 16’). Sousa suona la carica ma non basta. Gobbato a un minuto dall’intervallo lungo tiene la Viola su con il canestro del 44 a 36. Un solo libero di Costa chiude il primo tempo. Il tabellone recita Viola 44, Scandone 37.

Il terzo quarto si apre con il canestro di Marra. Genovese piazza due bombe che ammazzano la difesa dei lupi. Mascherpa allunga sul 55 a 39. Timeout Robustelli ma la musica non cambia. Sousa spezza il brek, ma Genovese spinge la Viola a sedici punti di vantaggio (57 a 41 al 25’). Fall addirittura fa volare a più 21 i padroni di casa. Avellino con Marra e Riccio dimezzano il gap. Ancora la guardia partenopea firma il brek di sette a zero che determina il 63 a 49 del 30’.

Due triple consecutive di Giampaolo Riccio e Fabrizio Trapani, riportano la Scandone a -8 (63-55 al 32’). Risponde Reggio Calabria con un libero su due di Giulio Mascherpa e i primi due punti della gara di Luka Sebrek (66-55 al 34’). Sousa fa 2/2 dalla lunetta, ma una tripla ancora di Sebrek riporta Reggio a più 12 (69-57) a quattro minuti dalla fine, prima dei due tiri liberi per Barrile. Robustelli chiama timeout. Nel finale la Scandone cerca di ritornare in partita con la forza della disperazione ma l’impresa non riesce. Alla Viola la prima gara della sfida playout. Al Palacalafiore finisce 78  a 64

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