Acqua & Sapone – Sandro Abate Avellino 5 – 1, capolista fuori portata per i ragazzi di Batista

Acqua&Sapone Unigross – Sandro Abate Avellino 5 – 1

Acqua&Sapone Unigross: Mammarella, Murilo, Coco Wellington, Dudu, Lukaian, Mambella, Fior, Patricelli, Marrazzo, Fusari, Gui, Misael, Fetic, Rafinha. All. Scarpitti

Sandro Abate Avellino: Perez, Bagatini, Fantecele, Abate, Nicolodi, Preziuso, Rizzo, Lombardi, De Luca, Jonas, Kakà, Iandolo, Dalcin, Cuomo. All. Batista

Marcatori: all’8’57” Lukaian (AS), al 19’11”. Dudu (AS), al 27’00” Nicolodi, al 27’49” Fetic (AS), al 32’41” Rafinha (AS), al 35’50” Lukaian (AS)

Arbitri: Riccardo Davì (Bologna), Chiara Perona (Biella) Crono: Luca Moscone (L’Aquila)

Che fosse una sfida molto difficile per i ragazzi di mister Batista era ampiamente risaputo ma in casa Sandro Abate Avellino c’era tanta voglia di ben figurare al cospetto della capolista Acqua & Sapone, finora dominatrice incontrata del massimo campionato italiano di futsal.

In realtà Nicolodi e compagni hanno giocato quasi alla pari contro i fortissimi pescaresi solo per il primo quarto di gara. Poi, preso il primo gol, per opera del quasi immarcabile Lukaian, la squadra avellinese, pur rimanendo sul pezzo, lottando con le unghie e con i denti, ha cominciato a perdere un pizzico di fiducia. Del resto si è messa anche la sfortuna a frenare le velleità della Sandro Abate. E’ accaduto che intorno al 10′ del primo tempo, un gran tiro su punizione di Fantecele si è stampato sull’incrocio dei pali, vanificando una grande occasione dei Lupi per pervenire all’immediato pareggio. Stessa cattiva sorte per un mancino di Bagatini che va a stamparsi anch’esso sull’incrocio dei pali.

Sul finire della prima frazione di gioco, poi, il colpo di grazia inflitto agli avellinesi: gli arbitri accordano un calcio d’angolo dubbio ai pescaresi, sugli sviluppi del quale Dudu, dalla distanza sigla il due a zero per i primi della classe. Sirena dell’intervallo e gara praticamente finita.

Al ritorno in campo gli Avellinesi continuano a non darsi per vinti, e la loro pervicacia, viene premiata con il gol di Nicolodi, che la 27′ riapre i giochi. Ma è fuoco di paglia, perchè neppure un minuto dopo i padroni di casa ristaibliscono il doppio vantaggio con una grande girata di destro di Fetic. Il terzo gol subito taglia letteralmente le gambe ai ragazzi di Batista, che subiscono anche il quarto gol con Rafinha a quasi sette minuti dal termine. Poi arriva addirittura il quinto gol da parte di Lukaiana che segna a porta vuota, approfittando di un errore della Sandro Abate (che stava giocando con il portiere di movimento) in fase offensiva.

Cosi, la trasferta in terra abruzzese, si chiudeva con una sconfitta dalle proporzioni eccessive per una Sandro Abate che ha dovuto pagare anche lo scotto di una panchina poco profonda per l’assenza di un giocatore assai importante come Ercolessi.

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