Di Somma: ” A Francavilla non sarà facile ma a noi serve la continuità di risultati”

Archiviata la vittoriosa trasferta in quel di Potenza, i Lupi saranno impegnati domani pomeriggio sul campo della Virtus Francavilla, per cercare di dare continuità di vittorie al loro campionato. Sulla panchina biancoverde non ci sarà Braglia, che, oltre ad essere stato squalificato, è stato anche investito dal ciclone coronavirus, anche se, fortunatamente, il tecnico toscano è asintomatico. Al suo posto ci sarà Gigi Molino, tecnico dell’Under 15 dell’Avellino.

Per parlare del match in terra pugliese questa mattina è venuto in sala stampa il direttore sportivo biancoverde, Salvatore Di Somma.

Ecco le parole della bandiera dei Lupi:

“In questi due giorni di allenamenti ho visto una squadra in salute, sia fisicamente che moralmente. La vittoria di Potenza ci ha ridato fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi. Andiamo a Francavilla con lo spirito giusto e con tanta voglia di continuare a vincere. Braglia? Sta bene, anche se è un po’ abbattuto perchè non potrà seguire la squadra in Puglia. Domani al suo posto siederà sulla nostra panchina Gigi Molino, per il quale abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Lega Pro la deroga necessaria. La gara di domani non si presenta facile anche perchè il Francavilla è una buona squadra, con giocatori come Vasquez e Perez, sui quali bisognerà fare molta attenzione. Il primo tempo di Potenza? Non abbiamo cominciato benissimo la gara anche perchè volevamo prima tenere a bada l’offensiva dei Lucani, ma poi abbiamo imposto la nostra superiorità ed è venuta la vittoria. La fuga della Ternana? Il campionato è molto lungo e c’è tutto il tempo per recuperare, anche se la Ternana ha già preso un bel vantaggio. Noi ci auguriamo di recuperare quanto prima un calciatore come Errico che può davvero far fare all’Avellino il salto di qualità. Le partite in casa? Penso che anche le altre quando giocano in casa trovano difficoltà perchè è sempre più difficile quando devi fare tu la partita. Fuori casa invece sfruttiamo le ripartenze e la qualità dei singoli e riusciamo a gestire meglio le gare. Ma finora penso che possiamo parlare di un buon ruolino di marcia dell’Avellino. Il mio obiettivo personale? Non so se questo è il mio ultimo anno ad Avellino. Magari lo sarebbe se riuscissimo a salire di categoria. Quello sarebbe davvero un ottimo momento per pensare di ritirarmi”.

Share