Sconfitta per 0-20 e mille euro di ammenda. Il Giudice Sportivo “chiude” così la sfida, mai giocata, tra Scandone Avellino e Psa Sant’Antimo valida per la prima giornata di Supercoppa 2020. I fatti sono noti: dopo il primo rinvio, in via precauzionale, a causa del contatto diretto del gruppo squadra della Partenope con un caso positivo Covid19, il match era stato posticipato (non senza polemiche ma con una sentenza del Giudice Sportivo) allo scorso 21 ottobre. Mercoledì scorso, però, dopo una positività accertata nel gruppo squadra, la Scandone si era posta in autoisolamento ed in campo si era presentato solo il roster di coach Enzo Patrizio. Dopo 15 minuti di attesa, il duo arbitrale, preso atto dell’assenza di Avellino, ha preso atto della situazione rimandando tutto al Giudice Sportivo che, con la sentenza arrivata ieri, ha considerato «rinunciataria» la Scandone infliggendole la sconfitta a tavolino ed un’ammenda pecuniaria.