La Sandro Abate bagna l’esordio al Paladelmauro con una splendida vittoria (6-4) contro Mantova

Sandro Abate Avellino – Saviatesta Mantova 6 – 4 
Sandro Abate Avellino: Perez, Bagatini, Fantecele, Villalva, Dalcin, Ercolessi, Amirante, Santamaria, Crema, Abate, Kakà, Testa, Iandolo, Vitiello. All Fabian Lopez.
Saviatesta Mantova: Savolainen, Danicic, Bueno, Hrkac, Petrov, Carletti, L. Suton, Belloni, Rondelli, Gaspar, Micheletto, Ganzetti, Kuraja, Solosi. All. Despotovic

Arbitri: Pezzuto (Lecce), Falcone (Foggia). Crono: Manzione (Salerno).

Marcatori: al 4’05” Danicic (aut.), al 13’07” Danicic (M), al 15’26” Fantecele, al 24’11” Ganzetti (M, rig.), al 24’47” Dalcin, al 26’09” Petrov (M), al 26’22” Kakà, al 26’30” Kuraja (M), al 29′ Ercolessi, al 29’40” Dalcin.
Ammoniti: Abate (dalla panchina, Perez, Hrkac (M).

La Sandro Abate Avellino bagna il suo esordio assoluto al Paladelmauro con una splendida vittoria contro Mantova, una delle squadre più forti del massimo campionato italiano.

Gli uomini di Fabian Lopez sono scesi sul parquet davanti a circa duecento spettatori (il massimo consentito dalle norme anticovid) con la ferma volontà di portare a casa i primi tre punti della stagione. La formazione avellinese ha potuto contare finalmente sull’apporto di Villalva, e sul ritorno (a mezzo servizio) di Crema, la cui assenza si era fatta sentire in occasione della partita persa in casa del Came Dosson.

Al cospetto di una formazione che ha già dimostrato in questo primo scorcio di campionato di avere poco da invidiare a Pesaro ed Acqua e Sapone Pescara, le maggiori indiziate per la vittoria del triangolino tricolore, Ercolessi e compagni hanno giocato con il piglio giusto, senza mai mostrare di subire più di tanto i Lombardi, apparsi ben amalgamati e già rodati , e comunque avversari difficilissimi da battere.

Del resto, lo stesso avvincente alternarsi delle marcature, la dice davvero lunga sull’equilibrio e soprattutto l’imprevedibilità dell’esito finale del match. La Sandro Abate ha aperto le “danze” dopo quattro minuti di gioco con un gol in qualche modo rocambolesco, perchè un tiro dal limite, destinato probabilmente ad andare fuori, è stato deviato nella propria porta dal capitano di Mantova Danicic. Ma l’esperto calcettista slavo, ha rimediato al 13’07” mettendo la sfera alle spalle di Perez, e pareggiando i conti. Ma due minuti dopo, Fantecele ha riportato in vantaggio gli Avellinesi con una splendida realizzazione. La prima frazione si chiude con il vantaggio dei Lupi.

Nella ripresa, gli ospiti ha cercato a testa bassa il nuovo pareggio, che sono riusciti ad ottenere, grazie ad un calcio di rigore, realizzato da Ganzetti. Ma, neppure il tempo di rifiatare che la reazione della Sandro Abate non si è fatta attendere, con il nuovo vantaggio realizzato grazie ad uno splendido gol di Dalcin. Mantova non ci sta e si riporta in parità con Petrov. Ancora una volta, però, Avellino è prontissima a ribadire il proprio vantaggio con Kakà, con un tap-in dopo uno splendido assolo di Fantecele.

Quando la Sandro Abate stava cominciando a pregustare il sapore dolce della vittoria, arriva la doccia fredda del nuovo pareggio degli ospiti, a poco più di tre minuti dalla fine, grazie alla rete del mancino Kuraja. Il 4-4, però non stava per niente bene agli Avellinesi, che, ad un minuto esatto dalla sirena finale, si riportavano avanti con Ercolessi. E prima della chiusura c’era anche spazio per una rete dalla propria metà campo di Dalcin, che sfruttava la porta sguarnita degli ospiti, per l’utilizzo del portiere di movimento.

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