AVELLINO-TERNANA 2-0
AVELLINO : Dini; Illanes, Bertolo (12’ st Rizzo), Laezza (3’ Zullo); Celjak, Garofalo, Di Paolantonio, Parisi; Micovschi (12’ st Rossetti, Albadoro (12’ st Pozzebon), Izzillo (1’ st Ferretti). A disp: Tonti, Pellecchia, Njie, Evangelista, Federico. Allenatore: Eziolino Capuano.
TERNANA : Ianarilli; Mammarella, Palumbo, Proietti (18’ st Marilungo) ; Ferrante (18’ st Damian) , Parodi, Russo, Paghera, Sini; Bergamelli (18’ st Vantaggiato), Partipilo. A disp: Marcone, Tozzo, Verna, Diakite, Furlan, Mucciante, Torromino, Nesta, Salzano. Allenatore: Fabio Gallo.
MARCATORI: 12’ pt Albadoro, 41’ st Di Paolantonio (rig.).
AMMONITI: 24’ st Parodi, 30’ st Rossetti, 34’ st Palumbo, 34’ st Illanes.
ARBITRO: Sig. Luca Zufferli della sezione di Udine.
ASSISTENTI: Sig. Claudio Gualtieri della sezione di Asti e Mattia Massimino della sezione di Cuneo.
Avvio frizzante dell’Avellino, pericoloso sin dalle prime battute della gara, vedasi l’occasione dopo pochi secondi con Izzillo. Un avvio che troverà poi i suoi frutti nel vantaggio dei Lupi, firmato ancora una volta da Albadoro, che svetta più in alto di tutti su un crossa da calcio piazzato di Di Paolantonio. La Ternana accusa il colpo ma anziché lasciarsi andare diventa più salda e comincia a produrre molta mole di gioco, specie sulla sinistra, con Palumbo e Mammarella bravissimi a cercare il cross dal fondo. Ogni tentativo è però vano, complice una buona attenzione da parte della retroguardia irpina. Il gol subito ha ovviamente scosso le Fere che,hanno alzato di parecchio il proprio baricentro, prendendo a stazionare con frequenza pericolosa nella trequarti irpina. L’Avellino ha retto con intelligenza, ordine e concentrazione all’urto degli avversari, riducendo al minimo le minacce degli Umbri alla porta di Dini. La pressione dei Rossoverdi, anche per via del tasso tecnico complessivamente superiore, si è fatta notare in diversi frangenti, e l’Avellino ha stentato ad uscire per riproporre qualche ripartenza pericolosa. Ad ogni buon conto, i padroni di casa sono riusciti, pur con qualche affanno,chiudendo la prima frazione di gioco meritatamente in vantaggio.
Il secondo tempo è molto più combattuto, con l’Avellino che prova ad agire di rimessa, mister Capuano, anche nell’intento di dare maggiore imprevedibilità al fronte offensivo del suo Avellino, ha proposto Ferretti in luogo di Izzillo. E prima dello scoccare dell’ora di gioco (dopo che era stato costretto a togliere dal campo per infortunio anche Laezza, sostituito da Zullo) il tecnico di Pescopagano ha effettuato tre cambi: dentro Pozzebon , Rizzo e Rossetti, e fuori Bertolo, Micovschi ed Albadoro. Con cinque pedine nuove, l’Avellino ha potuto rifare il pieno di energia ed è riuscito, a tenere botta con ardore alla Ternana, portando anche alcune minacce serie alla retroguardia Rossoverde. La Ternana più volte è andata vicino al pareggio, ma l’Avellino ha ribattuto colpo su colpo, sciupando, in qualche occasione anche, banalmente ripartenze micidiali. Sul finire di gara,all’87’, è arrivato il raddoppio dei Lupi, che ha messo la parola fine al confronto, grazie ad un calcio di rigore, ottenuto con caparbietà e mestiere da Ferretti, sul quale ha fatto fallo l’ex Paghera. Dal dischetto capitan Di Paolantonio realizza.
